
Note biografiche di Santa Rosalia (4 Settembre)
Chi era Santa Rosalia?
Santa Rosalia, detta anche “la Santuzza”, fu una giovane eremita vissuta in Sicilia nel XII secolo. Nata in una famiglia nobile palermitana, scelse di rinunciare a onori e ricchezze per vivere in totale povertà e solitudine, dedicandosi solo a Dio.
Qual era il contesto storico del suo tempo?
Visse in pieno Medioevo, quando la Sicilia era governata dai Normanni. Era un’epoca di splendore culturale e artistico, ma anche di forti contrasti sociali e religiosi. In quel clima, Rosalia scelse la via radicale del Vangelo, testimoniando che la vera ricchezza è solo l’amore di Dio.
Da dove veniva?
Era nata a Palermo intorno al 1130, in una famiglia nobile legata alla corte normanna. Ma fin da giovane mostrò un cuore umile e sensibile alla voce di Dio.
Perché scelse la vita eremitica?
Rosalia sentì il desiderio di consacrarsi totalmente a Cristo. Si ritirò dapprima in una grotta sul monte Pellegrino, vicino a Palermo, dove visse da eremita in preghiera e penitenza, lontana dal mondo e dalle tentazioni della vita mondana.
C’è un episodio particolare della sua vita o del suo culto?
Sì. Dopo la sua morte, avvenuta probabilmente verso il 1160, il suo culto si diffuse soprattutto a partire dal 1624. In quell’anno Palermo fu colpita da una terribile peste: secondo la tradizione, Rosalia apparve a un cacciatore indicando il luogo delle sue reliquie sul monte Pellegrino. Quando le ossa furono portate in processione, la peste cessò. Da allora la città la venera come patrona e ogni anno, a luglio, si celebra il grande “Festino di Santa Rosalia”.
Quando la ricordiamo nella liturgia?
La Chiesa celebra la memoria di Santa Rosalia il 4 settembre, come segno di gratitudine alla “Santuzza” che protesse Palermo e continua a essere modello di fede e di amore radicale per Dio.
Santa Rosalia,
vergine umile e coraggiosa,
che hai lasciato tutto per seguire Cristo,
insegnaci a cercare Dio con cuore puro e fedele.
Proteggi le nostre città e le nostre famiglie,
ottienici la grazia di vivere nella pace
e di affrontare con speranza le prove della vita.
Fa’ che anche noi, come te,
possiamo testimoniare l’amore del Signore
con semplicità e fiducia.
Amen.
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Martina Pari, Valentina Pronti
Musica di sottofondo
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Testo elaborato con l'ausilio dell'IA