San Nicola da Tolentino (10 settembre)



Note biografiche di San Nicola da Tolentino (10 Settembre)
In quale ambiente storico e geografico nacque Nicola e che influenza ebbe sul suo cammino?
Nicola nacque a Sant’Angelo in Pontano, un piccolo borgo delle Marche, nel 1245. L’Italia di allora era attraversata da lotte tra Guelfi e Ghibellini, e la gente comune viveva in un clima di divisione e precarietà. Questo scenario rese ancora più evidente il valore della sua scelta di vita, fatta di pace, preghiera e riconciliazione.

Perché i suoi genitori scelsero di chiamarlo proprio “Nicola”?
I genitori di Nicola erano anziani e temevano di non avere figli. Si recarono in pellegrinaggio al santuario di San Nicola di Bari e lì pregarono con fiducia. Quando il Signore concesse loro il dono di un bambino, vollero chiamarlo Nicola, come segno di gratitudine e memoria di quella grazia.

Quale scelta di vita fece Nicola da giovane e cosa lo attirava in modo particolare?
Fin da ragazzo Nicola mostrò un cuore sensibile alle cose di Dio. Entrò tra gli Agostiniani, attratto dal loro stile semplice e comunitario, fatto di preghiera, predicazione e servizio alla gente. In quell’ordine trovò il suo cammino di santità.

Perché viene ricordato soprattutto come “da Tolentino”?
Nicola visse e operò per gran parte della sua vita a Tolentino, dove si distinse come predicatore appassionato e confessore instancabile. La sua presenza portò pace in una città segnata dalle divisioni, e per questo il suo nome restò legato indissolubilmente a quel luogo.

C’è un episodio particolare che lo avvicina al popolo semplice?
Un aneddoto molto noto è quello delle pagnottelle. Durante una malattia gli venne suggerito di mangiare un po’ di pane benedetto: guarì, e da allora cominciò a benedire piccoli pani che distribuiva ai poveri e agli ammalati. La gente raccontava che attraverso quelle pagnottelle il Signore compiva guarigioni e consolazioni, e ancora oggi la tradizione continua.

Quale attenzione speciale aveva nelle sue preghiere e nella sua missione?
Nicola aveva un grande amore per le anime del Purgatorio. Passava ore in preghiera per loro e celebrava Messe di suffragio. Questo lo rese, nei secoli, il patrono delle anime purganti, un intercessore di speranza per chi attende la piena luce di Dio.

Come venne accolto il momento della sua morte e quale memoria lasciò?
Morì il 10 settembre 1305, a Tolentino. La sua fama di santità era già diffusa e il popolo lo pianse come un padre. La sua figura rimase come segno di consolazione in un tempo difficile, e il suo esempio di carità continua a ispirare fino ad oggi.

 

San Nicola, tu che hai portato pace in un tempo di divisione,
insegnaci ad avere un cuore buono e disponibile.
Fa’ che anche noi sappiamo condividere il pane con chi ha fame,
e non dimenticare le anime che attendono la luce del Signore.
Amen

Recita
Patrizia Sensoli, Maddalena Buttolo

Musica di sottofondo
www.motionarray.com

Testo elaborato con l'ausilio dell'IA

I Santi dalla A alla Z Edith Stein. Il ricordo di Papa Francesco San Rocco (16 Agosto) Santa Chiara da Montefalco (17 Agosto) Santa Rosa da Lima (23 Agosto) San Giuseppe Calasanzio (25 Agosto) Beato Giovanni Paolo I (26 Agosto) Beato Alfredo Ildefonso Schuster (30 Agosto) San Nicodemo e san Giuseppe di Arimatea (31 Agosto) Sant'Elpidio abate (2 Settembre) Santa Rosalia (4 Settembre) San Zaccaria profeta (6 Settembre) San Pietro Claver (9 Settembre) Santi Proto e Giacinto (11 Settembre) San Settimio di Jesi (22 Settembre) San Silvano del Monte Athos (24 Settembre) San Sergio di Radonez (25 Settembre) San Dionigi l'Aeropagita (3 Ottobre) San Bruno di Colonia (6 Ottobre) San Felice di Como (8 Ottobre) San Giovanni Leonardi (9 Ottobre) San Daniele Comboni (10 Ottobre) San Carlo Acutis (12 Ottobre) San Gaudenzo di Rimini (14 Ottobre) Santo Stefano d'Ungheria (16 Agosto) San Nicola da Tolentino (10 settembre) San Vigilio (26 Giugno) Santa Veronica (12 Luglio) Santi Valerio e Rufino (14 Giugno) Santa Valeria (28 Aprile) Santa Tosca (5 Maggio) Santa Tecla e compagne martiri (9 Giugno) Santa Stella (11 Maggio) San Simeone Stilita (24 Maggio) San Simeone di Gerusalemme (27 Aprile) Beata Sandra Sabattini (4 Maggio) Beata Suor Rani Maria Vattalil (25 Febbraio) San Pio V Papa (30 Aprile) San Pasquale Baylon (17 Maggio) San Paolo VI (29 Maggio) Santi Nereo e Achilleo (12 Maggio) Santi Nazario e Celso (28 Luglio) Beata Leonella Sgorbati (17 Settembre) San Leonardo Murialdo (18 Maggio) San Giuseppe Moscati (12 Aprile) Santa Laura Montoya (21 Ottobre) Martiri di Tibhirine (21 Maggio) Beata Margherita di Città di Castello (13 Aprile) Santa Marcellina (17 Luglio) San Luigi Orione (16 Maggio) San Lucio da Cirene (6 Maggio) San Lorenzo da Brindisi (21 Luglio) San Leonida (22 Aprile) San Leone III (12 Giugno) San Lamberto di Lione (14 Aprile) San Germano di Parigi (28 Maggio) San Galdino (18 Aprile) San Francesco Caracciolo (4 Giugno) San Fortunato di Fano (8 Giugno) Santa Flavia Domitilla (7 Maggio) San Filippo Neri (26 Maggio) Santa Eugenia Joubert (2 Luglio) Santa Emma di Sassonia (19 Aprile) Santa Elena Guerra (23 Maggio) Testimoni: San Disma (27 Aprile) San Deodato (10 giugno) San Cleto Papa (26 Aprile) Santa Clelia Barbieri (13 Luglio) Beata Clementina Nengapeta Anuarite (1 Dicembre) San Charbel Makhluf (24 Luglio) San Celestino V (19 Maggio) San Celestino I Papa (27 Luglio) Santa Caterina Tekakwitha (17 Aprile) Santa Caterina da Siena (29 Aprile) Santa Bernardette (16 Aprile) Santa Beatrice d'Este (10 Maggio) Santa Giuseppina Bakhita (8 Febbraio) Sant'Apollonio di Sardi (10 Luglio) Sant'Arsenio il Grande (19 Luglio) Sant'Arnolfo di Metz (18 Luglio) Santi Aquila e Priscilla (8 Luglio) Sant'Antonio Maria Zaccaria (5 Luglio) Sant'Anselmo d'Aosta (21 Aprile) Sant'Aniceto (20 Aprile) Sant'Angela da Foligno (4 Gennaio) Beato Amato Ronconi (8 Maggio) Sant'Agostino di Canterbury (27 Maggio) Sant'Abbondio (15 Aprile)

Scarica la nostra App su