Atti degli Apostoli 16,22-34 con il commento di Marco Comanducci



Dagli Atti degli Apostoli
At 16,22-34

Testo del brano
In quei giorni, la folla [degli abitanti di Filippi] insorse contro Paolo e Sila, e i magistrati, fatti strappare loro i vestiti, ordinarono di bastonarli e, dopo averli caricati di colpi, li gettarono in carcere e ordinarono al carceriere di fare buona guardia. Egli, ricevuto quest’ordine, li gettò nella parte più interna del carcere e assicurò i loro piedi ai ceppi. Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i prigionieri stavano ad ascoltarli. D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti. Il carceriere si svegliò e, vedendo aperte le porte del carcere, tirò fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. Ma Paolo gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui». Quello allora chiese un lume, si precipitò dentro e tremando cadde ai piedi di Paolo e Sila; poi li condusse fuori e disse: «Signori, che cosa devo fare per essere salvato?». Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia». E proclamarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa. Egli li prese con sé, a quell’ora della notte, ne lavò le piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi; poi li fece salire in casa, apparecchiò la tavola e fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per avere creduto in Dio.

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
J.S.Bach. Orchestral Suite No.3 in D Major BWV 1068. Air on the third String. Diritti Creative Commons. Musopen.org

Meditazione 
Marco Comanducci

Meditazione
Questo testo ad una prima lettura mi rievoca la memoria dei racconti della Shoah. Da una parte quelle persone che furono incatenate solo perché ebree, che si rincuoravano ogni mattina per aver anche un semplice pettine per “radanarsi”, “radaneda” direbbero i miei cari nonni in dialetto. Eppure in quel gesto del prepararsi alla giornata: pettinarsi, vestirsi, in un campo di concentramento durante la seconda Guerra Mondiale, sta ad indicare che vi è molto di più, c’è la dignità della vita, una vita umana che è dono, sempre dono di amore. Tante sono le testimonianze di sofferenza, e stupiscono le persone che attestano che di fronte ai propri carnefici hanno incontrato qualcuno di compassionevole, o anche non subendo umiliazioni o rimproveri. Gesù ancora una volta ci ha insegnato a porgere l’altra guancia, e questa volta san Paolo ha colto l’evento. Se il proverbio recita «è l’occasione a far l’uomo ladro».. allora proviamo a proporre «è il vangelo a donare amore all’uomo». Esprimo questo confronto perché Paolo e Sila stavano pregando, quindi erano in relazione con il Padre, ma ad un certo punto il terremoto – opera di madre natura –, poteva essere un pretesto per scappare, dato che l’uomo, credendosi furbo, si era invece addormentato. Eppure Paolo e Sila rimangono, cantando e rincuorarsi con Dio Padre.. il carceriere, preso dalla paura e dagli istinti, pensa e tenta di eliminarsi, perché ha paura dei torti umani. Nel mentre interviene Paolo a fermarlo, il quale evita la morte di un altro, uno che non conosce, che tuttavia è come lui figlio di Dio. Questo è il modo in cui porge l’altra guancia l’Apostolo, questo significa “essere custodi del proprio fratello”, anche quando le cose vanno male: assicurare che l’altro rimanga in vita, perché è un dono, è un talento da far fruttare. Ne consegue che il carceriere si sente apprezzato e, grazie a Paolo, riconosce la dignità della sua vita, ed è così che ascoltando i canti di Paolo e Sila, come tutti gli altri prigionieri già stavano facendo, poi riesce a credere in Gesù. L’annuncio di Paolo alla guardia, in parole, magari sarà stata una breve chiacchierata, eppure la guardia coglie l’interruzione del suicidio come segno d’amore. Dunque questo racconto si conclude come è iniziato, da una preghiera di canto a Dio, in un battesimo per Dio. Termina all’alba, in casa del carceriere che a sua volta ridona la sua ospitalità, il suo essere umano lo esprime accogliendo l’altro. Questa è la forza della preghiera: Dio è presente, con noi. Proprio nel momento di difficoltà maggiore, affidarsi a Dio, anche nella notte! Comunicare a Lui le sofferenze, che Egli stesso allieva, e poi terminare col Signore. Chissà quanto Paolo sarà stato felice di quel battesimo?! Si conclude questo episodio con della “gioia insieme per aver creduto in Dio” e, come recita il Salmo: «grandi cose ha fatto il Signore per noi».

Atti degli Apostoli: Introduzione Atti degli Apostoli 2,14.22-33 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 2,36-41 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 3,1-10 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 4,1-12 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 4,13-21 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 4,23-31 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 4,32-37 con il commento di Caterina Busca Atti degli Apostoli 5,17-26 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 5,27-33 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 5,34-42 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 6,1-7 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 6,8-15 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 7,51-8,1a con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 8,1b-8 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 8,26-40 con il commento di Giacomo Bedetti Atti degli Apostoli 9,1-20 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 9,31-42 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 11,1-18 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 11,19-26 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 12,24-13,5 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 13,13-25 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 13,26-33 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 13,44-52 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 14,5-18 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 14,19-28 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 15,1-6 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 15,7-21 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 15,22-31 con il commento di Paola Magnani Atti degli Apostoli 16,1-10 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 16,11-15 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 16,22-34 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 17,15-22 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 18,1-8 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 18,9-18 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 18,23-28 con il commento di Marco Comanducci Atti degli Apostoli 19,1-8 con il commento di Manuel Mussoni Atti degli Apostoli 20,17-27 con il commento di Manuel Mussoni Atti degli Apostoli 20,28-38 con il commento di Manuel Mussoni Atti degli Apostoli 22,30;23,6-11 con il commento di Manuel Mussoni Atti degli Apostoli 25,13-21 con il commento di Manuel Mussoni Atti degli Apostoli 28,16-20.30-31 con il commento di Manuel Mussoni

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