Lettera ai Romani 8,31b-39 con il commento di Simona Mulazzani



Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm  8,31b-39 

Testo del brano
Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelti? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi! Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Come sta scritto: «Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, siamo considerati come pecore da macello». Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore.

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
A.Fulero. Final Reckoning. Licenza della raccolta audio di YouTube

Meditazione
Simona Mulazzani

Meditazione
«Siamo una sola direzione in questo universo che si muove, non c’è nessun grado di separazione». Alla poesia in musica di Francesca Michielin, viene in supporto anche in modo più pragmatico la teoria semiotica e sociologica dei sei gradi di separazione, per cui ogni persona può essere collegata a qualunque altra persona attraverso una catena di relazione con non più di cinque intermediari. E allora perché in un mondo dove siamo sempre più in connessione, ci sentiamo comunque separati dagli altri e ancora più lontani e distanti da Dio? Il tempo che stiamo vivendo sembra un teorema ben costruito e scientificamente provato della polarizzazione e della contrapposizione, delle parti tra loro e delle parti da Dio. Eppure, da salvati e giustificati in Gesù, dovremmo essere esempio e modello di unità. E invece anche oggi, come al tempo di Paolo, ci sono eventi che minano questo nostro ancoraggio a Dio e, quindi, come conseguenza naturale, la prossimità agli altri essere umani. San Paolo si chiede: ci possono separare la tribolazione e l’angoscia? Di certo questo è un tempo tribolato e pieno di paura. La persecuzione? Sono tanti i perseguitati nel mondo per le idee, la fede, l’appartenenza, a cui vanno aggiunti i tanti che si sentono perseguitati, a volte anche in modo improprio, in paesi democratici e liberi. La fame e la nudità? Ancora oggi tanti, troppi combattono per la sopravvivenza. Il pericolo e la spada? Abbondano guerre con le armi, guerre tra le idee, guerre di condominio. Ma, ed anche qui è grosso il “ma” che pone Paolo, in tutte queste cose, ieri come oggi, noi siamo «più che vincitori” grazie all’amore di Cristo». Svestiamo, allora, i panni della paura, del risentimento, del dolore e proviamo ad essere veramente rivestiti della luce di creature salvate. Non è solo una questione della nostra credibilità di cristiani, ne va della nostra umanità.

Lettera ai Romani: Introduzione Lettera ai Romani 1,1-7 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 1,16-25 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 2,1-11 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 3,21-30a con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 4,1-8 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 4,13.16-18 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 4,20-25 con il commento di Christian Montanari Lettera ai Romani 5,12.15b.17-19.20b-21 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 6,12-18 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 6,19-23 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 7,18-25a con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 8,1-11 con il commento di Simona Mulazzani Romani 8,12-17 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 8,18-25 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 8,26-30 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 8,31b-39 con il commento di Simona Mulazzani Lettera ai Romani 9,1-5 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 11,1-2a.11-12.25-29 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 11,29-36 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 12,5-16 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 13,8-10 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 14,7-12 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 15,14-21 con il commento di Paolo Antonini Lettera ai Romani 16,3-9.16.22-27 con il commento di Paolo Antonini

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