Ebrei 2,14-18 con il commento di Cecilia Argentina



Dalla lettera agli Ebrei
Eb 2,14-18

Testo del brano 
Fratelli, poiché i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la vita. Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo. Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e aver sofferto personalmente, egli è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova. 

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
Luminous Rain di Kevin MacLeod è un brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100169
Artista: http://incompetech.com/

Meditazione
Cecilia Argentina

Meditazione
Dio, attraverso Cristo, ha tolto potere alla morte e al male. Si è messo con l’uomo, in mezzo all’uomo, ha sofferto con lui e ha dimostrato che ci si può liberare dalla schiavitù del male. Fino a questo momento si è parlato di sottomissione, parola che ha connotati negativi, ma che in realtà può avere un aspetto di paternità.. si è sottomessi ma si rimane liberi. Nella condizione di schiavitù non ci può essere nulla di positivo, perché si è privati della libertà, quella nei confronti del male è una schiavitù. Il rapporto di Gesù con l’uomo parte dal basso e va verso l’alto: è questa la novità del cristianesimo! Io sono con te, soffro con te e, nel contempo, ti libero dal male. È un rapporto di amicizia quello tra Cristo e l’uomo, un’amicizia che è fratellanza e che gli permetterà poi di essere sommo sacerdote. Diventa il più grande proprio perché è stato coi più piccoli, ecco è una modalità che dovremmo imparare anche noi: farci piccoli per diventare grandi..

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