Genesi 18,16-33 con il commento di Andrea Parato



Dal libro della Genesi
Gn 18,16-33

Testo del brano 
Quegli uomini [ospiti di Abramo] si alzarono e andarono a contemplare Sòdoma dall’alto, mentre Abramo li accompagnava per congedarli. Il Signore diceva: «Devo io tenere nascosto ad Abramo quello che sto per fare, mentre Abramo dovrà diventare una nazione grande e potente e in lui si diranno benedette tutte le nazioni della terra? Infatti io l’ho scelto, perché egli obblighi i suoi figli e la sua famiglia dopo di lui a osservare la via del Signore e ad agire con giustizia e diritto, perché il Signore compia per Abramo quanto gli ha promesso». Disse allora il Signore: «Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!». Quegli uomini partirono di là e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora alla presenza del Signore. Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l’empio? Forse vi sono cinquanta giusti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lontano da te il far morire il giusto con l’empio, così che il giusto sia trattato come l’empio; lontano da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?». Rispose il Signore: «Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell’ambito della città, per riguardo a loro perdonerò a tutto quel luogo». Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere: forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?». Rispose: «Non la distruggerò, se ve ne troverò quarantacinque». Abramo riprese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non lo farò, per riguardo a quei quaranta». Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta». Rispose: «Non lo farò, se ve ne troverò trenta». Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei venti». Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola: forse là se ne troveranno dieci». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci». Come ebbe finito di parlare con Abramo, il Signore se ne andò e Abramo ritornò alla sua abitazione.

 

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
Lorenzo Tempesti. Maramore. www.suonimusicaidee.it.Licenza gratuita

Meditazione
Andrea Parato

Meditazione
Il Signore si confida con Abramo, perché lo ha scelto. Scelto per compiere una promessa tanto importante che rimarrà nel cuore degli ebrei sino a venire ricordata da Maria nella toccante poetica del Magnificat, quando dice: «ricordandosi della sua misericordia.. per Abramo e la sua discendenza, per sempre». È dunque una promessa che necessita di giustizia e diritto per osservare la via, ricorda il Signore ad Abramo. Ed è una via di misericordia. Se la premessa è questa, Abramo si muove subito per agire secondo quanto per lui è giustizia e diritto. Così, mentre i tre messaggeri-angeli si recano a Sodoma, il patriarca resta alla presenza del Signore. Gli si avvicina e gli parla, così come si può parlare a un potente e saggio amico. Con uno stratagemma narrativo Abramo parte da lontano, “la prende larga”, e pur sapendo che la situazione di Sodoma non è buona, inizia con la storia dei cinquanta giusti per poi calare a un numero molto più basso e realistico. Viene quasi da sorridere quando sembra sentire Abramo che dice: “ma come Signore! Mi hai appena fatto una predica sul fatto che mi hai scelto per agire con giustizia e diritto, e proprio tu adesso vuoi ignorare i giusti che sono a Sodoma!?”. E il Signore, vuoi per stare al gioco, vuoi per vedere come si comporta Abramo, vuoi perché il patriarca sta costruendo un vero rapporto di fede alla presenza di Dio, ascolta e accondiscende. In fondo, la promessa per Abramo si realizza nell’essere uomo giusto, per Dio è nell’essere misericordioso. Se Satana è l’accusatore, Abramo si pone come l’amico che intercede, il patrocinatore: ognuno di noi lo può essere, nell’agire per il bene altrui. Ognuno è chiamato ad agire con giustizia e ad invocare misericordia per i giusti, i miseri, gli ultimi, i piccoli del mondo. Ma ci sono almeno dieci giusti per salvare Sodoma? E si troveranno sempre persone in grado di agire secondo giustizia per salvare il Mondo dall’aridità? E viene da pensare ad un passo del Vangelo, quando Gesù si chiede: «ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?». 

Genesi 11,1-9 con il commento di Daniele Missiroli Genesi: Introduzione Genesi 1,1-19 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 1,20-2,4a con il commento di Daniele Missiroli Genesi 2,4b-9.15-17 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 2,18-25 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 3,1-8 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 3,9-24 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 4,1-15.25 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 6,5-8;7,1-5.10 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 8,6-13.20-22 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 9,1-13 con il commento di Daniele Missiroli Genesi 12,1-9 con il commento di Andrea Parato Genesi 13,2.5-18 con il commento di Andrea Parato Genesi 15,1-12.17-18 con il commento di Andrea Parato Genesi 16,1-12.15-16 con il commento di Andrea Parato Genesi 17,1.9-10.15-22 con il commento di Andrea Parato Genesi 17,3-9 con il commento di Eugenio Festa Genesi 18,1-15 con il commento di Andrea Parato Genesi 18,16-33 con il commento di Andrea Parato Genesi 19,15-29 con il commento di Andrea Parato Genesi 21,5.8-20 con il commento di Andrea Parato Genesi 22,1-19 con il commento di Andrea Parato Genesi 23,1-4.19; 24,1-8.62-67 con il commento di Andrea Parato Genesi 27, 1-5.15-29 con il commento di Melania Marcatelli Genesi 28,10-22a con il commento di Melania Marcatelli Genesi, 32,23-33 con il commento di Melania Marcatelli Genesi 37,3-4.12-13a.17b-28 con il commento di Eugenio Festa Genesi 41,55-57;42,5-7a.17-24a con il commento di Eugenio Festa Genesi 44,18-21.23b-29;45,1-5 con il commento di Eugenio Festa Genesi 46,1-7.28-30 con il commento di Eugenio Festa Genesi 49,2.8-10 con il commento di Melania Marcatelli Genesi 49,29-33;50,15-26a con il commento di Eugenio Festa

Scarica la nostra App su