1Timoteo 4,12-16 con il commento di Francesco Barone

Dalla prima lettera di San Paolo apostolo a Timoteo
1Tm 4,12-16 

Testo del brano
Figlio mio, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii di esempio ai fedeli nel parlare, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza. In attesa del mio arrivo, dèdicati alla lettura, all’esortazione e all’insegnamento. Non trascurare il dono che è in te e che ti è stato conferito, mediante una parola profetica, con l’imposizione delle mani da parte dei presbìteri. Abbi cura di queste cose, dèdicati ad esse interamente, perché tutti vedano il tuo progresso. Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facendo, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano.

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
F.Chopin. Prelude. Ob 28 No 4. Suffocation. Musiche di Lorenzo Tempesti. https://www.suonimusicaidee

Meditazione
Francesco barone

Meditazione
Timoteo è un giovane a cui viene affidata una comunità vivace, ma anche conflittuale, come quella di Corinto. Eppure l’età non spaventa Paolo che, non solo lo fa responsabile, ma chiede a tutti di rispettarlo. Allo stesso tempo, però, lo accompagna nel suo ministero con consigli pratici e spirituali. La prima riflessione che mi viene in mente è che, a volte, nelle nostre comunità facciamo fatica a valorizzare i giovani presbìteri, ma anche i giovani in generale. Non solo, quando affidiamo loro certi compiti,  magari non ci preoccupiamo di accompagnarli e sostenerli, e corriamo così il rischio di giudicarli. Soprattutto quando si trovano a doversi confrontare con ambiti nuovi e inesplorati.