Efesini 4,1-6 con il commento di Stefano Gazzoni

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini
Ef 4,1-6

Testo del brano 
Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
Facile di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100858
Artista: http://incompetech.com/

Meditazione
Stefano Gazzoni

Meditazione
Cosa dire? Cosa scrivere? Questi commenti stanno sempre più mettendo in luce la crisi dello scrittore, anche se scrittore non sono.. Leggo e rileggo questo pezzo, dopo una giornata di lavoro cominciata alle 6.. ora sono le 22:25 e riesco solo a soffermarmi sulla frase: «sopportandovi a vicenda nell’amore», e mi viene in mente quello che non ho fatto negli ultimi giorni al lavoro con alcuni colleghi, con cui la relazione è difficile e complicata.. mi viene in mente l’atteggiamento di superiorità in cui mi pongo quando parlo con loro, e la sufficienza con cui li tratto, e le critiche che poi snocciolo in compagnia di altri colleghi. E se quello che io faccio con loro, altri lo facessero con me?