
Testo della meditazione
Una corsa dentro il cuore
Dal Vangelo di Giovanni
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala corse e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!».
Correre, cercare l'urgenza di cercare la vita anche quando si presenta incomprensibile. La Risurrezione si presenta così, non come un momento sfolgorante ma come l'inizio di un processo, di una corsa dentro il cuore dell'uomo, là dove la vita sembra essersi persa, interrotta. Una corsa come quella di questa donna, che ci rimette in moto e ci spinge ad affrontare il vuoto, riconoscendo il bisogno degli altri. Risorgere non è un'esperienza alla fine della vita ma una promessa che si riaccende quando siamo alla fine della speranza. Lì tutto riparte.
Signore,
abbiamo bisogno di poter rinascere alla speranza
ogni volta che il dolore, la perdita, la sofferenza
ci impediscono di vivere.
Donaci di correre incontro alla vita,
di credere che le nostre tombe vuote
possano essere uno dei luoghi cruciali di rinascita,
luoghi in cui tutte le nostre energie
sono riattivate in uno slancio
ancor più decisivo verso ciò che ci fa vivere.
Recitano
Monache Agostiniane del monastero di S.Antonio da Padova, Pennabilli (RN)
Musica di sottofondo
www.motionarray.com