L'attesa si fa domanda (Meditazione d'Avvento)

Testo della meditazione
L'attesa si fa domanda

Dal Vangelo di Luca 3,10-18
Le folle lo interrogavano: "Che cosa dobbiamo fare?". Rispondeva loro:"Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha e chi ha da mangiare faccia altrettanto". Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro, se non fosse lui il Cristo.

Chissà che fascino deve aver esercitato il modo di operare di Giovanni, così da suscitare una delle domande più cruciali che una persona può porsi: Che cosa dobbiamo fare? Folle, publicani e soldato domandano a Giovanni e la sua risposta non è mai la stessa ma assume sfumature diverse per ogni richiedente. E' la domanda con la quale diamo forma alla nostra vita, perché ci traghetta verso un'altra: chi sono e chi voglio essere? E' in questo spazio che si gioca la nostra esistenza in relazione a Gesù. Questo ha fatto Giovanni, questo ha colto un popolo che era in attesa.

Signore,
facci scoprire la dinamica salvifica
racchiusa nell'attesa.
Il tuo spirito susciti in noi
quelle domande capaci di 
volgere la nostra vita
verso il proprio compimento,
decidendo giorno per giorno
chi vogliamo essere
in relazione a me.

Recitano
Monache Agostiniane del monastero di S.Antonio da Padova, Pennabilli (RN)

Musica di sottofondo
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