Fidarsi. Un tocco che risana. (Meditazione d'Avvento)

Testo della meditazione

Fidarsi. Un tocco che risana
Dal Vangelo di Matteo 9,27-30
In quel tempo mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!». Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.

E' necessario guarire dalla cecità per imparare a vedere tutta la realtà fino in fondo. Gesù si mette a disposizione perché questo accada, non magicamente, ma giocandosi dentro un incontro. I ciechi lo seguono, lo avvicinano, ma la loro non è una fiducia cieca, è un fidarsi che riapre gli occhi. La guarigione è la fiducia in un tocco, è il desiderio di vedere con l'altro. A questo vuole riabilitarci Gesù.

Signore,
aiutaci a fidarci del potere risanante
dello stare in relazione.
Da soli non si vede, insieme si vede meglio.
Possa crescere in noi il desiderio di uscire dal nostro unico punto di vista
accettando di lasciarci toccare e risanare dalla fiducia nell'altro.

Recitano
Monache Agostiniane del monastero di S.Antonio da Padova, Pennabilli (RN)

Musica di sottofondo
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