Colossesi 1,15-20 con il commento di Caterina Casadei



Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Colossesi
Col 1,15-20 

Testo del brano
Cristo Gesù è immagine del Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono. Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa. Egli è principio, primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose. È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui siano riconciliate tutte le cose, avendo pacificato con il sangue della sua croce sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli.

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
A.Gandhi. White River. YouTubeStudios. Dirittti Creative Commons

Meditazione
Caterina Casadei

Meditazione
Paolo mette in luce il ruolo unico e determinante che Dio ha assegnato a Cristo nel suo piano di salvezza. In questo inno cristologico, che Paolo ha inserito come una pietra preziosa, Gesù è presentato come il mediatore della creazione e, al tempo stesso, come colui che ha riconciliato, con il suo sangue, tutta l’umanità con Dio. Cristo è immagine di Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione, comprese le potenze, «troni, dominazioni..» che da lui sono state vinte sulla croce. Non c’è nulla al mondo che sia indipendente da Cristo o che non abbia a che fare con la sua vicenda. Quale mistero e quale ricchezza questo inno che mi ri-vela la figura di Cristo. Ri-velare mi apre due possibilità: o togliere un velo e quindi comprendere qualcosa in più, o mettere un ulteriore velo e quindi ricominciare a scoprire. In ogni caso mi chiede di cercare, di conoscere, di desiderare una maggiore sapienza ma, soprattutto una più profonda relazione con Gesù di cui sono, immeritatamente, una piccola immagine. Ecco allora che mi scopro figlia di un Dio-amore che non ha tenuto per sé il suo primogenito, ma lo ha donato al mondo per rivelarmi il suo infinito amore e farmi scoprire la bellezza di una vita vissuta: in Lui, per mezzo di Lui ed in vista di Lui. Il primato su tutte le cose è di Gesù, che è immagine del Dio invisibile.. è la pienezza, è il capo del corpo che è la Chiesa, allora con gioia ed umiltà ringraziamo per la dignità a cui ci ha elevato, infatti la nostra identità è: essere fatti a immagine e somiglianza di Dio, fatti per vivere in Dio, con Dio, per Dio.

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