Erode (da "Voce del Verbo")



Erode
Era un diamante giovane
ancora molle d’acqua
Bambina di carne tenera
mi si arrampicava in grembo
spingendo sui piedi nudi
e giocava d’arrotolare
nel fuso delle dita
la mia barba
Frenavo l’eccitazione
che svergognava la mia tunica
e provavo a immaginarla al posto di sua madre
nel letto di mio fratello
quando i polpastrelli sporchi di dattero e latte
mi chiudevano le palpebre
e cercavano sulla mappa del volto
le salite dei miei lineamenti
Aveva già quegli occhi incandescenti
occhi antichi, sopravvissuti a Sodoma e trapiantati in un vaso puro
Erano loro di certo a guidare i suoi movimenti
Le mossette delle labbra in perenne offerta
Le mani che al mattino, durare la vestizione
sfioravano le ancelle come frutti da scegliere sul ramo
Ah…mi mordevo la lingua per non confessare la mia voglia...
Spingevo la madre alle pratiche indiavolate che le piacevano
per riuscire a scovare in quella carne esperta, l’eco interna della bambina
che vi era stata partorita
Ho resistito…lei sa quanto ho resistito
Ho preteso l’adulterio di Erodiate
per avere Salomé al mio fianco
ed ora lei è quasi donna con tutte le malizie di una regina
e le moine di una tigre
falsamente addomesticata
Si è incapricciata di quell’irrigatore di teste
e vuole la sua sopra un vassoio
al posto di un agnellino cotto
o di un gatto sul guanciale
Sono questi i desideri di una ragazzina?
Volevo spaventare con la galera
la presunzione di quel profeta da guado
di quel Messia a buon mercato
Ma era il desiderio di lei
Potrei spiccargli io stesso il capo dalle spalle.
Una pannocchia rossa per il piacere della bambina

Testi
Sabrina Foschini
 
Musica
Andrea Felli
 
Immagine
Simone Pellegrini
 
Il brano audio è tratto da:
Voce del Verbo, ACANTO edizioni musicali, Aprile 2020
Il CD è disponibile su tutte piattaforme digitali.

Ringraziamo sentitamente gli autori Andrea Felli e Sabrina Foschini per averci dato la possibilità di pubblicare su Pregaudio la loro opera.

Voce del Verbo
La musica di Andrea Felli incontra e dona corposità alle poesie di Sabrina Foschini. Un felice connubio tra musica e poesia da cui prendono vita tredici ritratti di protagonisti della Sacra Scrittura che ci accompagnano in un suggestivo viaggio tra Antico e Nuovo Testamento.

Andrea Felli, carissimo amico e grande musicista, insieme a Sabrina Foschini hanno costruito questo bellissimo CD e ci hanno dato la possibilità di inserirlo su Pregaudio, nel rispetto del contratto SIAE che ci concede di poter pubblicare solo poche musiche al giorno.
Andrea ha collaborato con musicisti internazionali che hanno suonato con strumenti di eccezione. Alberto Casadei con il suo prezioso violoncello del 1600, Pier Luigi Colonna al liuto, Gevorg Dabaghyan al duduk, Emanuela Di Cretico ai flauti dolci, Peppe Frana all’oud, Fabio Resta al ney, Raffaele Tiseo al violino e Kenji Takahashi allo shakuhachi. Kenji ha influenzato molto anche la realizzazione dell’album con un aneddoto che ha ispirato Andrea Felli: “Sin dalle prime lezioni, quando ero poco più di un bambino, il mio maestro mi diceva di immaginare nella mia mente il suono che avrei dovuto emettere con lo strumento e di suonare quel suono solo quando lo avessi meditato come compiuto e perfetto”».
Le parole sono della poetessa e storica dell’arte Sabrina Foschini che prende in esame alcune figure archetipiche della Bibbia, al punto di renderle umane mettendo in risalto quei sentimenti che solitamente restano in disparte nella narrazione delle Sacre Scritture.

 

 

 

Scarica la nostra App su