
Dal libro dei Salmi
Salmo 108 (107) – Fiducia in una situazione bellica
(Salmo di lode e di fiducia)
Testo del Salmo
1 Canto. Salmo. Di Davide.
2 Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore. Voglio cantare, voglio inneggiare: svégliati, mio cuore, 3 svegliatevi, arpa e cetra, voglio svegliare l’aurora. 4 Ti loderò fra i popoli, Signore, a te canterò inni fra le nazioni: 5 grande fino ai cieli è il tuo amore e la tua fedeltà fino alle nubi. 6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio; su tutta la terra la tua gloria! 7 Perché siano liberati i tuoi amici, salvaci con la tua destra e rispondici. 8 Dio ha parlato nel suo santuario: «Esulto e divido Sichem, spartisco la valle di Succot. 9 Mio è Gàlaad, mio è Manasse, Èfraim è l’elmo del mio capo, Giuda lo scettro del mio comando. 10 Moab è il catino per lavarmi, su Edom getterò i miei sandali, sulla Filistea canterò vittoria». 11 Chi mi condurrà alla città fortificata, chi potrà guidarmi fino al paese di Edom, 12 se non tu, o Dio, che ci hai respinti e più non esci, o Dio, con le nostre schiere? 13 Nell’oppressione vieni in nostro aiuto, perché vana è la salvezza dell’uomo. 14 Con Dio noi faremo prodezze, egli calpesterà i nostri nemici.
Canto
Sorelle Clarisse del Monastero Natività di Maria, Rimini
Musica di sottofondo al commento
Libreria suoni di Garage Band
Meditazione
Luca Belbusti e Daniela Manini
Legge Luca Belbusti
Meditazione
Il Salmo 108 (107) risulta dall’unione dei Salmi 57 e 60. Il primo è dedicato a David, “Quando fuggì da Saul nella caverna”, mentre il Secondo ricorda “Quando uscì contro Aram Naharàim e contro Aram Soba e quando Ioab, nel ritorno, sconfisse gli Edomiti nella valle del Sale: dodicimila uomini”. Dal punto di vista del contenuto il Salmo 108 non aggiunge niente di nuovo ai primi due, ma risulta cambiato il contesto storico e la collocazione nel quinto libro del salterio: si tratta della salvezza d’Israele. Si apre con l’inno che parla della fortezza del cuore di chi scrive con la voglia di lodare il Signore tra le genti. Si conclude nella convinzione che, con Dio, chi crede potrà fare cose veramente grandiose. “Contro il nemico portaci soccorso, poiché vana è la salvezza dell’uomo. “Con Dio noi faremo cose grandi ed egli annienterà chi ci opprime”. Quando i nostri nemici ci attaccano, è davvero facile scoraggiarsi.. Ma chi sono i nostri nemici? Certo, possono essere persone, ma anche atteggiamenti sbagliati che non riusciamo ad abbandonare, attività inutili che catturano la nostra attenzione tanto da non farci fare quello che dovremmo, lo scoraggiamento che si impossessa di noi, i pensieri negativi che continuano a martellarci la mente. E poi, a volte, quando ci siamo liberati di tutto questo e tutto sembra andare per il meglio, ecco che arrivano difficoltà più serie, problemi che non possiamo risolvere cambiando il nostro atteggiamento o “purificando” la nostra mente da tutta la negatività. Ma niente paura, «Dio è con noi»! Lui schiaccerà tutti i nostri nemici, anche quelli che sembrano più duri da combattere. Disponiamo il nostro cuore all’ascolto della Parola e affidandoci a Lui, ci guiderà nel fare grandi cose.