
Dal libro del Deuteronomio
Dt 4,1.5-9
Testo del brano
Mosè parlò al popolo e disse: «Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi. Vedete, io vi ho insegnato leggi e norme come il Signore, mio Dio, mi ha ordinato, perché le mettiate in pratica nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso. Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: “Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente”. Infatti quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione che io oggi vi do? Ma bada a te e guàrdati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto, non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita: le insegnerai anche ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli».
Recita
Cristian Messina
Musica di sottofondo
A.Fulero. Pirouette. YouTubeStudios. Diritti Creative Commons
Meditazione
Marta Olivieri
Meditazione
«Guardati bene dal dimenticare.. non ti sfuggano dal cuore per tutto il tempo della tua vita».. ma come si fa a non dimenticare? Poi per chi ha poca memoria come me?! Questa parola mi turba. Signore, aiutami a non dimenticare, a tenere nel cuore ciò che ho visto e vissuto grazie a te. Penso che per non dimenticare ci sia solo un modo: fare memoria di ciò che tu Dio fai ogni giorno nella mia vita. E per fare questo occorre fermarsi, occorre non essere superficiali. Soprattutto, quando va tutto bene, il rischio è quello di dare le cose per scontate, di guardare avanti senza essere grati di ogni piccolo dono. Se affrontiamo le giornate con superficialità ci sembrano tutte uguali, il tempo sembra scorrere inesorabile e la vita rischia di sembrarci ripetitiva. Basta soffermarci ogni sera ripensando alla giornata trascorsa, e ci accorgeremo dei tanti piccoli e grandi segni con cui tu, Dio, ti fai presente a noi. E sono sempre segni diversi, a volte non visibili ad un primo sguardo, ma poi se ci alleniamo ci accorgiamo che ci permettono di guardare le cose con uno sguardo diverso, che non fa sfuggire nulla, non fa dimenticare nulla. Non ci dimentichiamo perché diamo tempo ai segni di Dio di scendere nel nostro intimo, nella profondità del nostro cuore, laddove vivono i nostri sentimenti più profondi, il nostro amore per un familiare, il nostro stupore per la bellezza di un’alba e di un tramonto, il nostro brivido quando ci innamoriamo. Signore, insegnaci a fare memoria, insegnaci a non dimenticare, e saremo in grado di vederti sempre accanto a noi.