Novena a Maria assunta in cielo. Quarto giorno



Testo della novena
Ave Maria, piena di grazia
il Signore è con te!
Tu sei benedetta tra le donne
e benedetto è il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso
e nell'ora
della nostra morte.
Amen.

Inondami di Cielo Maria,
tutto qui mi canta di Te,
sei la mia più dolce poesia,
nell'immensità degli
occhi tuoi pieni d'amore mi perderò

Sei, sei la più tenera delle madri Tu.
Sai, lo sai che io senza Te non vivo più.

Maria, donna della Fede
Maria non cercava i segni straordinari poiché la cosa più straordinaria era proprio, nel caso del suo figlio, l’ordinarietà. E quando a Cana gli segnalò che era venuto a mancare il vino al banchetto di nozze, Maria andò sul sicuro; probabilmente sapeva solo che spettava a lui provvedere, come? Si vedrà. I discepoli dovevano semplicemente fare quello che egli avrebbe detto loro. Con la sua fede, Maria si poneva quindi come staffetta sulla strada che conduceva i discepoli attraverso l'obbedienza, a credere in Gesù. In tal modo insegnava loro che si inizia a credere quando si inizia ad obbedire, a sottomettere a Dio il proprio giudizio, anche nelle circostanze umanamente più assurde. Noi spesso andiamo dicendo che, essendo la fede un dono, non possiamo farci nulla se non l'abbiamo o se ne abbiamo poca, di conseguenza non cambiamo la nostra condotta di vita, che per certi aspetti è ancora pagana. Giustifichiamo le nostre scelte quotidiane che rivelano la nostra incredulità e aspettiamo di sentire e di capire qualcosa per poter agire, diciamo, con più convinzione e coerenza. In realtà aspettiamo a dare la nostra totale adesione di fede perchè ci fa comodo rimanere nell'incredulità e mettere così uno schermo alla coscienza. Fingiamo di essere nullatenenti per non dover pagare le tasse. Questo è però un gioco sleale e dovremmo avere il coraggio di confessarlo. Maria sta davanti a noi come specchio tersissimo, nella sua fede cristallina si riflette la nostra maschera di ambiguità. Se dunque vogliamo incontrare il suo sguardo, lo sguardo di nostra Madre senza morire di vergogna, buttiamoci nelle sue braccia e supplichiamola di farci cadere in ginocchio ogni volta che abbiamo la pretesa di vedere e di capire per credere e vivere nell'obbedienza della fede.

Salve Regina
Salve Regina
Madre di misericordia,
Vita, dolcezza e speranza nostra, salve!
A te ricorriamo noi,
esuli figli di Eva.
A te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque avvocata nostra
rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi
e mostraci dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno,
O clemente, o pia,
o dolce vergine Maria.

 

 

Recita
Ave MariaSalve Regina sono recitati dai bambini della comunità AlbaMater di Riccione 

Canti
Inondami di cielo, Maria. Autore: F. Picollo. Cantano Susanna Rossi e Petra Rossi. Suonano Federico Fabbri, Gabriele Fabbri, Leonardo Rossi
Ave Maria. Autore: G.Caccini/V.Valilov. Canta Chiara Bruscolini. Base eseguita in midi con Garage Band

Meditazione
Anna Maria Canopi
Il brano è tratto da "Maria, donna della bellezza interiore".

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