Il cammino della Croce (Meditazioni quaresimali)



Testo della meditazione
Il mio respiro è Dio,
un fuoco arde il cuor,
io appartengo a Lui,
vivo del Suo amor...

Signore, fatico spesso ad accettare le sconfitte e le umiliazioni ma tu sai sempre donarmi le parole giuste per affrontare le delusioni della vita. Per i miei figli anch'io ho preteso grandi cose ma tu mi hai fatto capire che devo solo pregare che siano felici e seguano la strada che tu hai tracciato loro. Aiutami in un momento in cui la vita mi chiede tanta forza speranza e amore per gli altri.

....quante volte come mamma mi sono fatta paladina dei miei figli!  Ma il vero cambiamento avviene quando riusciamo a lasciare andare gli avvenimenti secondo il progetto di Dio ed accettare con il cuore in pace, anche se non era quello che avremo desiderato per loro, sostenendoli con l’amore e la preghiera .

Il mio respiro è Dio,
un fuoco arde il cuor,
io appartengo a Lui,
vivo del Suo amor...

Noi vorremmo “l’assicurazione” sulla vita seguendo Gesù, il che in definitiva avviene, ma non secondo i nostri schemi, ma secondo il Progetto della Croce. Anch’io tante volte, ho pensato che seguire Gesù "conveniva", che insieme a Lui tutto sarebbe stato più facile, invece nella realtà ho sperimentato che non è affatto così. Perché cercare di seguire Gesù, è faticoso, e un po’ alla volta ci porta a “spogliarci” di noi stessi. La strada è in salita e non mancano gli affanni, le lotte, le tentazioni, ma se lo desideriamo e ci affidiamo, Lui è dalla nostra parte, Vince in noi e per noi.Io sono cosciente del fatto di essere limitata, seppur capita di inorgoglirmi e dire,” ce la farò io”, però puntualmente capita qualcosa che mi fa accorgere che non è affatto così.Così come è in agguato il rischio di provare invidia nei confronti di altri, per cose, che in un secondo momento, mi accorgo che sono irrisorie, perché la cosa più bella, quella che realmente può riempirci, è la Coscienza dell’Amore di Dio nella nostra vita, misera e peccatrice. Gesù fammi sperimentare il Tuo Amore che salva.

Grazie mio Signore per farmi capire che affrontare la croce non è una disfatta e/o punizione. Dopo tanti anni di grande sofferenza sono orgogliosa di essere riuscita a capire come viverla , nel Coraggio e nella dignità, nella speranza che la mia croce possa essere di aiuto a qualcuno altro che porta una croce più grande della mia.
Grazie Signore! Ti adoro e ti amo con tutta me stessa perché nella mia diffidenza ti ho conosciuto, sei diventato mio amico e mi hai fatto aprire gli occhi e il cuore per chi soffre più di me. Sia fatta sempre la tua volontà non la mia, oggi è sempre in ogni momento della mia vita!

Il mio respiro è Dio,
un fuoco arde il cuor,
io appartengo a Lui,
vivo del Suo amor...

Non è facile accettare la sofferenza e la domanda che mi faccio è: "perché". Forse dovrei chiedergli:" aiutami a portare la croce" e non:" perché me l'hai data" . E ogni volta che mi lamento con Lui della mia sofferenza... Mi mette affianco qualcuno che ha la croce più grande della mia...Signore ti prego, aiutami a capire che Tu tutto puoi al di là dell' umana ragione…

Quanto tempo ci ho messo a capire che nel mio cammino di fede non stavo mettendo al centro Te, ma me stessa. Cercavo Te, ma per stare bene, per trovare la pace, non per Amore. Per raggiungere un obiettivo personale di cui gloriarmi e inorgoglirmi. Per sentirmi 'illuminata", per soddisfare il mio ego, non per far piacere a Te. Del mio ego ho fatto il mio Dio. E ho fatto il bene per me stessa, pensando che per le mie inutili e insignificanti opere mi sarei salvata. Volevo 'essere brava' pensando che, davvero, dalla mia miseria potesse dipendere la mia salvezza. Pensavo di volerti compiacere, invece volevo soltanto compiacere me, stare bene con me stessa e trovare un senso alla mia vita. E tutto questo non l'ho capito grazie a me, ma grazie a un dono che mi hai voluto fare tu, aprendomi improvvisamente gli occhi. Perdonami, Signore!

Il mio respiro è Dio,
un fuoco arde il cuor,
io appartengo a Lui,
vivo del Suo amor...

Recita
Maruska Guiducci

Testi
Emanuela Belmonte, Barbara Dal Molin, Lorella Dolci, Gabriellla Li Moli, Tea Palmisano, Cristiana Polini

Canto
S.Pellizzon. Canta Susanna Rossi. Suonano Danilo Concordia e Gabriele Fabbri

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