Il Padre Nostro (Meditazioni quaresimali)



Testo della meditazione
Padre mio
mi abbandono a Te
di me fai quello che ti piace
grazie di ciò che fai per me
spero solamente in Te...

Cercavo qualcuno che mi amasse veramente, lo ripetevo ogni giorno. Poi quelle parole, Giovanni Paolo II disse: "Quello che state cercando è il Signore!". Le sentivo rivolte a me e iniziai a cercarlo sino a che riguardando alla mia vita capii tutto. Avevo un Padre che mi amava di un amore immenso, riconobbi tutti i suoi doni, e io non li avevo neanche chiesti. Lui mi precedeva in ogni cosa. Quanto amore!! Ricordo ancora il giorno, l'ora. È stato l'inizio di una nuova vita, di un cammino nuovo. Adesso sapevo cosa voleva dire Padre!! Adesso conoscevo chi mi poteva amare più di chiunque altro.


...non ti chiederò di conoscere la tua grandezza, né miracoli,
piuttosto la grazia di conoscere a fondo la mia piccolezza, il mio nulla...
perché tu che sei tutto lo possa completamente colmare. 

Io non so cosa è il Bene e cosa è bene,
tu certamente sì. 
Guida i miei passi secondo i tuoi disegni,
quelli che tu hai immaginato per farmi crescere alla ricerca del tuo amore.

Donami tutti i giorni fame e sete di te, nostro pane quotidiano...

Fa che amandoti divenga pozza dove il tuo cielo e la tua luce può riflettersi...
aiutami a provare i sentimenti e i pensieri che furono i tuoi...
a sera tornerò in famiglia,
donami di vivere alla tua presenza,
mai disgiunta da te...

Padre mio
mi abbandono a Te
di me fai quello che ti piace
grazie di ciò che fai per me
spero solamente in Te...


Il più grande miracolo della mia vita, è stato ritrovare la fede e sentirmi sua figlia, degna del suo amore e della sua misericordia. Sono una piccola donna, serva sua nel dolore della vita e chiedendo perdono sempre per miei peccati, e ringraziando per il suo perdono, nella preghiera chiedo che accresca la mia fede. Che faccia di me secondo la Sua volontà . Oggi con la preghiera sono riuscita a superare un momento di panico per strada in macchina rientrando da lavoro , ha iniziato a nevicare , ero sopraffatta dalla paura e dall’ansia, improvvisamente mi sono messa a cantare a voce alta il Padre nostro, e il mio cuore è ritornato ad essere felice, nonostante tutto .

Padre, prima ti chiedevo di allontanare da me il peccato, ora ti chiedo di entrare in me ed affrontarlo insieme. Per farmi capire, crescere e perfezionarmi nel tuo Santo Nome, e poter imparare che dalle lacrime fai nascere le rose più belle. ... sia Lode in Eterno al tuo Nome!

Mi sono accorta che nel tempo il modo di pregare il Padre Nostro per me è cambiato...ogni parola si è nutrita di vita...si, la vita si è nutrita di questa preghiera e questa preghiera si è nutrita di quotidianità. Oggi mi piace pensare con gioia e gratitudine all'estensione del termine "Nostro". Mi piace la richiesta del pane quotidiano nell'oggi...perché ogni giorno ha bisogno di mendicanza...e poi la grande richiesta: donaci di vedere gli altri attraverso i tuoi occhi misericordiosi, per conoscerli attraverso l'amore e poterli perdonare come tu fai con noi...non abbandonarci nell'ora della prova.

Padre mio
mi abbandono a Te
di me fai quello che ti piace
grazie di ciò che fai per me
spero solamente in Te...

Signore mio Dio, guida la mia giornata di lavoro, non come voglio io, ma come vuoi Tu.


Signore mio Dio, conducimi ai fratelli, non come voglio io, ma come vuoi Tu.


Signore mio Dio, allevia la mia sofferenza, non come voglio io, ma come vuoi Tu.


Signore mio Dio, fa che io ti preghi non come voglio io, ma come vuoi Tu.

Sia fatta la Tua volontà.
Quando cozza con la mia.
Quando non la capisco. Quando è sofferenza.
Sempre.
Nella certezza che Tu sei Padre e vuoi solo il mio bene.

Anche se la malattia mi rende spesso difficile accettare le terapie pesanti a cui mi devo sottoporre so che non mi abbandonerai mai ed offro con grande fiducia le mie mancanze e i miei cedimenti. So che nelle tue mani diventeranno perle luminose per il bene di tutta l’umanità.

È più un chiedere che un ascoltare, ma sono felice che ci sia e mi accetti con i miei limiti. Com'è difficile mollare le redini e abbandonarmi alla sua volontà, aiutami a farlo.

Padre mio
mi abbandono a Te
di me fai quello che ti piace
grazie di ciò che fai per me
spero solamente in Te...

”Se tu conoscessi il dono di Dio”! Conoscerti Signore, riconoscerti durante la giornata, accorgermi della tua presenza, interpretare ogni piccola cosa come una tua carezza. Ecco, Signore, a questo mira il mio sforzo di conversione, così da arrivare alla preghiera bellissima del Santo Curato d’Ars: “Signore, l’unica grazia che ti chiedo è di amarti”

"...il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate". Signore ravviva in me la fede perché riesca totalmente ad abbandonarmi alla tua Provvidenza.. fa' che non dimentichi i momenti in cui ti ho percepito vicino.. Tu non ci abbandoni mai, ma io spesso vivo come se Tu non ci fossi. Venga il Tuo Regno, Signore! Affido a Te la mia famiglia, mia moglie, la nostra piccola.. possiamo vivere sempre nella certezza del Tuo Amore di Padre! Se io voglio bene a mia figlia.. e Signore Tu sai quanto le voglio bene.. mi commuovo nel pensare che il Tuo Amore per noi (e per me!) sia ancora più grande e tenero di così.. tocca il mio cuore Signore!

...come noi rimettiamo i nostri debiti, così rimettili a noi o Padre...un cammino infinito e vasto come la più perfetta misericordia, possibile solo con uno sguardo che, innamorato di Dio, si riflette nel modo di guardare il prossimo.Il giudizio è la mia distanza dalla vera misericordia e rende prigioniero me e il fratello...il nostro è un Dio di relazione nell'unità. ..aiutaci Signore a fare paradiso tutti i giorni!

Padre mio, mi abbandono a Te,
di me fai quello che Ti piace,
grazie di ciò che fai per me,
spero solamente in Te.
Purchè si compia il tuo volere
In me e in tutti i miei fratelli,
niente desidero di più
fare quello che vuoi Tu.

Dammi che Ti riconosca,
dammi che Ti possa amare sempre più,
dammi che Ti resti accanto,
dammi d’essere l’Amor.

Recita
Federica Lualdi, Stefano Rocchetta

Testi
Fiammetta Aldegheri, Anna Maria Angelini, Sabrina Azzali, Maria Rosa Bilardi, Alessandro Cagnoni, Silvia Caridi, Fiorella Giromini, Gabriella Li Moli, Marina Rosnati, Jacopo Zanon

Canto
Il coro del Punto Giovane di Riccione

 

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