Luca 9, 57-62: "Ti seguirò..." (Commento di don Franco Mastrolonardo)



Testo del Vangelo
In quel tempo, mentre camminavano per la strada, un tale disse a Gesù: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
A un altro disse: «Seguimi». E costui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va’ e annuncia il regno di Dio».
Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all’aratro e poi si volge indietro è adatto per il regno di Dio».

Meditazione 
Una cosa che mi piace molto dei bambini è quando improvvisano i loro giochi e non avendo, né volendo arbitri adulti, impostano i giochi con poche, chiare e semplici regole. In tutti questi giochi c'è sempre una possibilità di salvataggio, uno spazio entro il quale non possono essere attaccati. Nel gioco del nascondino, ad esempio, questo è emblematico: è la tana. Una volta "tanato" sei salvo!
Poi i bambini crescono e le tane cambiano, ma le dinamiche rimangono le medesime. Da ragazzini costruivamo i nostri rifugi sugli alberi e si entrava solo se conoscevi la parola d'ordine. Poi si diventa adulti e la tana viene convogliata e sublimata nella casa, nella famiglia, nella relazione di amicizia.
Eppure anche da grandi facciamo i conti con le tane. Questa volta non sono più le tane innocenti dei bambini innocenti, ma diventano spesso il nostro scappare da una fatica o da una responsabilità. Costruiamo in questi periodi della vita tane di ogni genere: dalle più virtuali o immaginarie a quelle fattive di relazioni pericolose.
A volte queste tane sono nascoste anche dietro una vocazione spirituale. Per questo Gesù nel Vangelo oggi non fa sconti e a chi si propone ingenuamente come il primo tale incontrato per strada dice chiaramente: "Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo".
E anche per gli altri due non ha parole di incoraggiamento... Tutt'altro!
Se dovessimo prendere questo Vangelo come elemento pubblicitario della vocazione cristiana staremmo freschi…. Fra tutti i personaggi non ce n’è uno che seguirà Gesù!

Recita
Filomena Galvani

Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri

Meditazione
Don Franco Mastrolonardo

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