
Testo della Novena
Nel nome del Padre, e del figlio e dello Spirito Santo. Amen
Bambini: Accendiamo la candela?
Don Franco: Certamente. Dobbiamo illuminare la strada del Natale
Don Franco: Ecco guardate come è bello
Bambini: Si è ogni giorno più bello
Don Franco: Sì la bellezza vera non si consuma mai, ma migliora col passare dei giorni
Bambini: C’è una bellezza vera e una finta?
Don Franco: Sì. Il problema è che non sappiamo più distinguere la bellezza vera da quella finta
Bambini: Io lo so distinguere. Quella vera diventa più bella, quella finta diventa più brutta
Bambini: Dai apriamo lo scrigno
Don Franco: Oggi il titolo dell’antifona è Rampollo di Jesse
Bambino: Rampollo di Jesse? Cosa vuol dire?
Lettore: Iesse è vissuto 800 anni prima di Gesù. Era il papà di Davide. Del grande Re Davide. E le profezie dicevano chiaramente che il Messia sarebbe arrivato dalla discendenza di Davide, quindi di Iesse. Infatti Gesù come da profezia arriva dai discendenti di Davide e nasce nel paese dove abitava Iesse, cioè Betlemme.
Bambini : Che forte le profezie!
Don Franco: Ora mettetevi in silenzio ...
canto (le parole possono anche essere modificate per dare continuità alla melodia, purché ovviamente non ne stravolga il senso. Sotto un esempio)
O germoglio di Jesse,
che ti innalzi
come un segno per i popoli
tacciano davanti a Te
i re della terra e le nazioni
invocano: vieni a liberarci, non tardare...
Dal primo libro di Samuele
E il Signore disse a Samuele: Ti ordino di andare da Iesse il Betlemmita, perché tra i suoi figli mi sono scelto un re». Samuele fece quello che il Signore gli aveva comandato e venne a Betlemme; gli anziani della città gli vennero incontro trepidanti e gli chiesero: «È di buon augurio la tua venuta?». Rispose: «È di buon augurio. Iesse presentò a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripetè a Iesse: «Il Signore non ha scelto nessuno di questi». Samuele chiese a Iesse: «Sono qui tutti i giovani?». Rispose Iesse: «Rimane ancora il più piccolo che ora sta a pascolare il gregge». Samuele ordinò a Iesse: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto qui». Quegli mandò a chiamarlo e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e gentile di aspetto. Disse il Signore: «Alzati e ungilo: è lui!». Samuele prese il corno dell'olio e lo consacrò con l'unzione in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore si posò su Davide da quel giorno in poi.
...Perché ha guardato l'umiltà
della sua serva.
D'ora in poi tutti
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me
l'Onnipotente e santo è il suo nome,
e santo è il suo nome...
Padre nostro
Ave maria
Gloria
Oh Gesù figlio di Davide, vieni presto. Nascerai a Betlemme nella città di un Re. Ma noi ingrati non ti abbiamo preparato una reggia, bensì una mangiatoia. Abbi pietà di noi.
Il Signore ci benedica tutti nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Questo incontro ci ha cambiati
nuove strade nuove realtà
Ma crediamo presto o tardi
che ogni uomo cambierà
Quando il buio del peccato in noi nuova paura farà
E se non sapremo dove andar la stella ci guiderà...
Siamo venuti per adorarti anche noi
Siamo venuti per adorarti anche noi
Siamo venuti per adorarti anche noi
Siamo venuti per adorarti anche noi
Bambini: Oh Gesù Bambino vieni qui sul mio cuscino
Recita
Don Franco Mastrolonardo e i bambini dei gruppi di catechesi della Comunità AlbaMater,
Federica Lualdi, Riccardo Cenci, Lucia Gerini, Gemma Gazzani, Anna Civinelli
Canti e Musiche
Rachele Consolini e i Ra.Dio.Luce