Ester 4,17n.p-r.aa-bb.gg-hh (NV) con il commento di Cristina Gobbi



Dal libro di Ester
Est 4,17n.p-r.aa-bb.gg-hh (NV) [gr. 4,17ka.ke.l.s] 

Testo del brano
«In quei giorni, la regina Ester cercò rifugio presso il Signore, presa da un’angoscia mortale. Si prostrò a terra con le sue ancelle da mattina a sera e disse: “Tu sei benedetto, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe. Vieni in aiuto a me che sono sola e non ho altro soccorso all’infuori di te, o Signore, perché un grande pericolo mi sovrasta. Io ho sentito dai libri dei miei antenati, Signore, che tu liberi fino all’ultimo tutti coloro che compiono la tua volontà. Ora, Signore, mio Dio, aiuta me che sono sola e non ho nessuno all’infuori di te. Vieni in soccorso a me, che sono orfana, e poni sulle mie labbra una parola opportuna davanti al leone, e rendimi gradita a lui. Volgi il suo cuore all’odio contro chi ci combatte, a rovina sua e di quanti sono d’accordo con lui. Quanto a noi, liberaci dalla mano dei nostri nemici, volgi il nostro lutto in gioia e le nostre sofferenze in salvezza”».

 

 

Recita
Cristian Messina

Musica di sottofondo
W.A.Mozart. Piano sonata 13. Sergio DuBois. Diritti Creative Commons. Musopen.org

Meditazione
Cristina Gobbi

Meditazione
Il libro di Ester si colloca all’interno dell’Antico Testamento, precisamente nella sezione dedicata ai libri storici. Questo si evince soprattutto dal fatto che racconta di un preciso avvenimento, accaduto al popolo ebraico, il quale si trovava deportato in terra persiana. La bella Ester, di origine ebraica e nipote di Mardocheo, era stata scelta dal re di Persia per diventare sua moglie. Un giorno però Mardocheo scopre un complotto contro la vita del re, e in seguito il gran visir Aman cercò di togliere di mezzo i Giudei, ma la regina Ester intervenne presso il re Serse anche a costo della propria vita, e Aman finì impiccato. Questo evento si rivelò così importante per il popolo ebreo da istituire un vero e proprio giorno di festa (i Purim), che viene celebrato ogni anno. Cosa emerge quindi dalla figura di Ester, questa donna così coraggiosa che ha deciso di andare contro tutti e rischiare la sua stessa vita confidando sempre nell’aiuto e nell’intercessione del Signore per salvare il suo popolo? Sicuramente il suo esempio è attuale per tutti noi, oggi, perché ci insegna quell’audacia e quella fierezza che non ha a che fare col suo essere regina, ma è frutto di un cammino interiore che ha compiuto una donna diventata consapevole della propria dignità e del sapersi figlia di Dio, amata e custodita. Potremmo affermare che Ester è una vera regina (e lo siamo anche noi in realtà), poiché consapevole di essere creata ad immagine e somiglianza di Dio e per il senso di abbandono e fiducia con cui si rivolge al Signore, in questa sua personale preghiera.

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