La Parola di Dio che combatte l'angoscia (Ascolto "pneumaterapeutico" con sottofondo di Respighi)



Testo della preghiera
Salmo 9, 22

Perché, Signore, stai lontano, *
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?

Salmo 11,2
Gli empi tendono l'arco,
aggiustano la freccia sulla corda
per colpire nell’ombra i retti di cuore.

Salmo 9, 14-15
Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,
perché possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della città di Sion.

Salmo 9B, 4
L'empio dice, pieno di arroganza:
"Dio non se ne cura! Dio non esiste!".

Salmo 11,3
Quando sono scosse le fondamenta,
il giusto che cosa può fare?

Salmo 13,2
Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi?
Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?

Salmo 7,10
Poni fine al male degli empi.

Salmo 9, 18-19
Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.
Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.

Salmo 10, 7-8
Di spergiuri, di frodi e di inganni ha piena la bocca,
sulla sua lingua sono iniquità e sopruso.
Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.

Salmo 7,17
La sua malizia ricade sul suo capo,
la sua violenza gli piomba sulla testa.

Salmo 7,7
Sorgi, Signore, nel tuo sdegno, 
levati contro il furore dei nemici, 
destati in mio favore e ordina il giudizio.

Salmo 120,7
Io sono per la pace
ma quando ne parlo,
essi vogliono la guerra. 

Salmo 9,16
Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavato,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.

Salmo 13,3-4
Fino a quando nell'anima mia proverò affanni,
tristezza nel cuore ogni momento?
Fino a quando su di me trionferà il nemico?
Guarda, rispondimi, Signore mio Dio.

Salmo 6,8
I miei occhi si consumano nel dolore
invecchio tra tanti miei oppressori.

Salmo 28,3-4
Non travolgermi con gli empi, con quelli che operano il male.
Parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.
Ripagali secondo le loro opere
e la malvagità delle loro azioni.
Trattali secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.

Salmo 10,12
Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.

Salmo 6,4
L'anima mia è tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando?

Salmo 6,11
Arrosiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.

Salmo 120,2-3
Signore, libera la mia vita
dalle labbra di menzogna,
dalla lingua ingannatrice.
Che ti posso dare, come ripagarti,
lingua ingannatrice?

Salmo 6,9
Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto. 

Salmo 5,11
Soccombano alle loro trame
per tanti loro delitti, disperdili,
perché contro di te si sono ribellati.

Salmo 6,5
Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.

Salmo 10,8-9
Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.
i suoi occhi spiano l'infelice
sta in agguato nell'ombra 
come un leone nel covo
sta in agguato per ghermire il misero
ghermisce il misero attirandolo nella rete.

Salmo 4, 2
Quando t'invoco, rispondimi, Dio mia giustizia!

Salmo 5, 3
Ascolta la voce del mio grido,
o mio re e mio Dio,
perché ti prego, Signore.

Salmo 5,10
Non c'è sincerità sulla loro bocca,
è pieno di perfidia il loro cuore;
la loro gola è un sepolcro aperto,
la loro lingua è tutta adulazione.

Salmo 16,10-11
Perchè non abbandonerai la mia vita nel sepolcro
né lascerai che il tuo fedele veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita, 
gioia piena nella tua presenza 
dolcezza senza fine alla tua destra.

I brani audio sono tratti da "Il grande libro della Bibbia. Il Libro dei Salmi" (1996-97)
Trasmissione radiofonica di RaiTre a cura di Guido Gola e Renzo Ceresa

Sottofondo musicale
Concerto Gregoriano di Ottorino Respighi
Rundfunk-Sinfonieorchester Leipzig
Creative Commons su musopen.org

L'angoscia
L'angoscia non è un vizio capitale, ma uno stato spirituale. I salmi, nella bibbia, sono pieni di momenti di angoscia ed è il motivo per cui questa preghiera è fatta di citazioni dai salmi. Le voci recitative sono professionali e riescono ad esprimere il dramma del momento. L'angoscia è uno stato di ansia e di paura insieme che ti tocca nel fisico, nella carne e ti fa urlare a Dio quasi imprecando. C'è un nemico, ma non si vede. Sappiamo che c'è, ma non sappiamo dove si apposta, da dove ci attaccherà. 

Stare dentro l'angoscia è da uomini e donne spiritualmente maturi. Normalmente l'angoscia si rifugge, la si caccia con surrogati di piacere e di estasi solitarie. Ma è solo un modo per non vedere, per chiudere gli occhi e fuggire momentaneamente. Appena ci si risveglia alla realtà lo stato d'angoscia diventa ancor più devastante.
Questa preghiera è da ascoltare e far propria per combattere le nostre inutili fughe e sbornie senza senso. 

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