
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Giovanni 18,33b-37
Testo del brano
In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?».
Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Meditazione
Oggi vorrei provare a raccontarvi, per chi non la conoscesse, la storia di Narnia. Durante una battaglia decisiva tra Narnia e il regno della regina del ghiaccio, Jadis, questa raggiunge l'accampamento di Aslan, il re di Narnia e, sotto gli occhi di tutti, esige di riavere Edmund, un amico del re di Narnia. Qui si viene a sapere che Edmund in precedenza aveva tradito i suoi fratelli, e così la regina malvagia esige di prendere con se il ragazzo, come è permesso dalla "legge", secondo cui il sangue di tutti i traditori appartiene alla strega (Jadis), altrimenti Narnia sarà distrutta "con il fuoco e con l'acqua". Aslan il re allora, parlando a Jadis in privato, si offre di sacrificarsi sulla tavola di pietra al posto del ragazzo, salvandolo dalla morte, ma senza far sapere a nessuno del prezzo che dovrà pagare per salvare Edmund. Così segue la regina del ghiaccio e viene fatto prigioniero nell'accampamento nemico....
E così il Re Aslan muore. Ma la storia non finisce qui. Al mattino seguente due ragazze, le protagoniste della storia, Susan e Lucy, che di nascosto avevano seguito il loro Re, appena tutti se ne vanno si avvicinano al cadavere e su di lui piangono. Poi mentre decidono tristemente di tornare a casa, ecco un boato...
Cosa ne pensate? Non trovate delle assonanze con il Mistero pasquale di Gesù. Chi è il vero Re se non Colui che si sacrifica per il suo popolo? E attenti. Non un popolo di fedeli amici, ma un popolo di traditori. Pietro, Giuda gli altri. E tutti noi. Eppure Lui il Re sfida la morte, il grande nemico. Si consegna volontariamente a lei e lì nel Regno delle tenebre fa esplodere al sua potenza. Vince la morte, in casa della morte. E con la Sua Resurrezione libera tutti dalla morte e ci fa risalire alla vita. Siamo oggi con Lui fra le sue braccia, stiamo tornando a casa.
Ma come faceva Pilato a capire tutto questo? Non poteva… Gesù tace di fronte alla domanda: cos'è la verità? E come poteva spiegargli tutto questo?
Domenica prossima festeggeremo il compleanno di Pregaudio, ancora una settimana per fare un bel regalo...il regalo che ci serve per portare avanti tutto quello che stiamo facendo...con il regalo potete ricevere il Dado di Pregaudio per Natale...potrebbe essere anche un bel regalo da regalare ad altri..Buona domenica e buona festa di Gesù Cristo, Re dell'Universo!
Recita
Federica Lualdi
Musica di sottofondo
Al Vangelo Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri
Alla meditazione J.Brahms. Requiem, Op. 45 - I. Selig sind, die da Leid tragen. University of Chicago Orchestra. Diritti Creative Commons, musopen.org
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo
Letture di Domenica 24 Novembre 2024
Solennità di Cristo Re dell'Universo
Prima Lettura
Dal libro del profeta Daniele
Dn 7,13-14
Guardando nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d'uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 92 (93)
R. Il Signore regna, si riveste di splendore.
Il Signore regna, si riveste di maestà:
si riveste il Signore, si cinge di forza. R.
È stabile il mondo, non potrà vacillare.
Stabile è il tuo trono da sempre,
dall'eternità tu sei. R.
Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!
La santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore. R.
Seconda Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
Ap 1,5-8
Gesù Cristo è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra.
A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.
Ecco, viene con le nubi e ogni occhio lo vedrà,
anche quelli che lo trafissero,
e per lui tutte le tribù della terra
si batteranno il petto.
Sì, Amen!
Dice il Signore Dio: Io sono l'Alfa e l'Omèga, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente!
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