Novena allo Spirito Santo. Settimo giorno



Testo della novena
Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo
Amen.

Settimo  giorno
La Pietà
E' lo Spirito! Guarda gli occhi di chi ti sta intorno. 
Nessuno di noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore.

Canto
Tu sei la fonte della nostra gioia,
tu sei il Signore della nostra vita,
tu sei la nostra pace e tutto il nostro bene, tutto il nostro bene
soffierai per sempre sulla nostra storia,
su questa storia...
 
Soffierà, soffierà 
il vento forte della vita,
soffierà sulle vele
e le gonfierà di te!
Soffierà, soffierà 
il vento forte della vita,
soffierà sulle vele
e le gonfierà di te....

Metafora dell'equipaggio 
Non possiamo navigare da soli, abbiamo bisogno degli altri. Il bisogno deve diventare però un circolo virtuoso. Ho bisogno dell'altro, ma devo essere capace di prendermi cura dei bisogni dell'altro. Ci si aiuta. Nella nave, in spazi ristretti il bisogno è sempre davanti agli occhi. La pietà allora è il dono della relazione, perché mi permette di comprendere e condividere i bisogni dell'altro. Nessuno di noi è un isola.

Catechesi sul dono della Pietà  
Oggi  riflettiamo sulla Pietà. Questo dono indica la nostra appartenenza a Dio e il nostro legame profondo con Lui, un legame che dà senso a tutta la nostra vita e che ci mantiene saldi, in comunione con Lui, anche nei momenti più difficili e travagliati.
Pietà, dunque, è sinonimo di autentico spirito religioso, di confidenza filiale con Dio, di quella capacità di pregarlo con amore e semplicità che è propria delle persone umili di cuore.
Se il dono della pietà ci fa crescere nella relazione e nella comunione con Dio e ci porta a vivere come suoi figli, nello stesso tempo ci aiuta a riversare questo amore anche sugli altri e a riconoscerli come fratelli. Il dono della pietà significa essere davvero capaci di gioire con chi è nella gioia, di piangere con chi piange, di stare vicini a chi è solo o angosciato, di correggere chi è nell’errore, di consolare chi è afflitto, di accogliere e soccorrere chi è nel bisogno. C'è un rapporto molto stretto fra il dono della pietà e la mitezza. Il dono della pietà che ci dà lo Spirito Santo ci fa miti, ci fa tranquilli, pazienti, in pace con Dio, al servizio degli altri con mitezza.

Gloria...

Canto
Tu sei la prima stella del mattino,
tu sei la nostra grande nostalgia,
tu sei il cielo chiaro dopo la paura,
dopo la paura di esserci perduti,
tornerà la vita in questo mare. 

Soffierà, soffierà 
il vento forte della vita,
soffierà sulle vele
e le gonfierà di te!
Soffierà, soffierà 
il vento forte della vita,
soffierà sulle vele
e le gonfierà di te. 

Benedizione finale  
Lo Spirito Santo che è Signore e dà la vita, ti conceda di alzarti ogni giorno e desiderare di scrutare l'orizzonte, di aprirti al soffio della gioia e rimaner forte nelle tempeste della vita. Sia il tuo consolatore e confidente, sia per te ancora di salvezza,  luce all'intelletto e calore al tuo cuore.  Con lo Spirito Santo ti benedica il Padre meta di ogni viaggio  e Gesù suo Figlio e nostro fratello, via, verità e vita. Amen.

 

 

 

 

 

Recita
Don Franco Mastrolonardo, Paola Ragni, Sara Urbinati, Marco Neri, Anna Civinelli, il piccolo Leonardo

Canto
Don P. Spoladore. Tu sei. Canta Susanna Rossi. Suonano Federico Fabbri al piano e Aldo Maria Zangheri alla viola
La strofa iniziale del canto è di don Franco Mastrolonardo

Le catechesi dal secondo all'ottavo giorno sono tratte dalle catechesi sui doni dello Spirito Santo che Papa Francesco ha tenuto durante le udienze generali dal 9 aprile all'11 giugno 2014.

Scarica la nostra App su