
Testo delle Lodi
Celebriamo le Lodi nel giorno di martedì del Tempo Ordinario in primavera. Ormai la terra seguendo il processo di rinascita è uscita dal lungo purgatorio dell’inverno, per verdeggiare d’erba nuova. Così come i fili d’erba, cosí deboli, riescono a rompere la dura crosta del suolo così anche la preghiera più fragile vince la notte del peccato.
O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Canone del giorno
C'era un giorno in cui un uomo
Andò incontro a Gesù:
Era un uomo straniero che viveva laggiù,
Molto amato da tutti per le sue virtù.
Ho sentito parlare così tanto di Te;
C'è un mio servo che muore
Ed io so che non c'è uno che può
Salvare all'infuori di Te.
Io ti prego, Signore,
Non entrare da me,
Perché so che il mio cuore
Non è degno di Te.
Ma con una parola
Sono certo, Signore,
Tu potrai guarire
Questo mio servitore.
La luce dell’alba è Gesù che ci viene in soccorso. Allora le tenebre si dileguano e il diavolo scappa. Tutto si rischiara. E prima che il sole l' asciughi contempliamo la rugiada sui fiori e sull’erba, un meraviglioso segno della consolazione di Dio.
Inno del giorno
Già l'ombra della notte si dilegua,
un'alba nuova sorge all'orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.
O Padre santo, fonte d'ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito.
Il salmista pare trovarsi lontano da Sion, punto di riferimento della sua esistenza. Sente, perciò, una solitudine fatta di incomprensione e persino di aggressione da parte degli empi. Ma reagisce alla tristezza con un invito alla fiducia. Siamo pellegrini sulla terra con la certezza che il punto d’arrivo della storia non è un baratro di morte, bensì l’incontro salvifico con Dio.
Ant. Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò timore?
Salmo 42
Fammi giustizia, o Dio, †
difendi la mia causa contro gente spietata; *
liberami dall'uomo iniquo e fallace.
Tu sei il Dio della mia difesa; †
perché mi respingi, *
perché triste me ne vado, oppresso dal nemico?
Manda la tua verità e la tua luce; †
siano esse a guidarmi, *
mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
Verrò all'altare di Dio, †
al Dio della mia gioia, del mio giubilo. *
A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
Perché ti rattristi, anima mia, *
perché su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, *
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen
Ant. Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò timore?
Lettura breve Rm 13, 11-12
E' ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Responsorio breve
Io ti prego, Signore,
Non entrare da me,
Perché so che il mio cuore
Non è degno di Te.
Ma con una parola
Sono certo, Signore,
Tu potrai guarire
Questo mio servitore.
Zaccaria riceve la visita dell'angelo che opera il miracolo della fecondità nella moglie Elisabetta ormai anziana e sterile.
Cantico di Zaccaria Lc 1, 68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Invocazioni
Glorifichiamo il Salvatore, che con la sua risurrezione è divenuto luce e vita del mondo. A lui s'innalzi la nostra umile preghiera:
Io ti prego, Signore, non entrare da me.
Perché so che il mio cuore non è degno di Te.
Ma con una parola sono certo, Signore.
Tu potrai guarire questo mio servitore.
Con la lode mattutina celebriamo la tua risurrezione, Signore,
- la speranza della tua gloria illumini la nostra giornata.
Benedici le nostre aspirazioni e i nostri propositi,
- siano le primizie della nostra offerta.
Fa' che oggi cresciamo nel tuo amore,
- e tutto cooperi al bene nostro e di tutti.
Fa' che la nostra luce splenda davanti agli uomini,
- perché vedano le nostre opere buone e glorifichino il Padre che è nei cieli.
Padre nostro
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma libera noi dal male.
Amen, amen.
Orazione
O Dio, onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
Recita
Franco Mastrolonardo, Paola Ragni, Stefano Gazzoni, Tiziana Sensoli, Giulia Tomassini, Elisa Quattrocchi, Ivana Salvatore
Musica di sottofondo
Al salmo T. Albinoni. Adagio in G minor, Guitar arr. ,Noh Donghwan, 18th century. Diritti Creative Commons, musopen.org
Suoni di ambiente Campane in lontananza, canto del gallo, cinguettio di uccelli, passi nella neve dal sito freesound.org
Canti
Inno Autore: Massimo Montanari. Canta e suona Massimo Montanari
Canone Autore: anonimo. Il centurione. Canta Valentina Rastelli. Suonano Federico Fabbri, Gabriele Fabbri, Leonardo Rossi
Benedictus Autore: Rachele Consolini. Canta e suona Rachele Consolini
Padre nostro Autore: Rachele Consolini. Canta e suona Rachele Consolini</p