Santa Beatrice d'Este (10 Maggio)

Note biografiche di Santa Beatrice d'Este (10 Maggio)

Chi era Beatrice d’Este?
Beatrice nacque nel 1191 a Ferrara, figlia del marchese Azzo VI d’Este, una delle famiglie più potenti del tempo. Ma nonostante il sangue nobile e le ricchezze, fin da piccola desiderava solo donare la sua vita a Dio.

Cosa spinse Beatrice a una vita religiosa?
Fin da giovane Beatrice mostrò una profonda devozione, desiderando farsi monaca. Ma per motivi politici fu promessa in sposa a Re Andrea II d’Ungheria. Quando però il matrimonio fu annullato, Beatrice interpretò questo evento come un segno del cielo.

Come visse da religiosa?
A vent’anni entrò nel monastero benedettino di Solarola, e nel 1221 fondò il monastero di Sant’Antonio in Polesine, alle porte di Ferrara. Scelse una vita claustrale, povera e silenziosa, totalmente dedicata alla preghiera e alla penitenza.

Cosa la rese speciale?
Beatrice fu per molte giovani un punto di riferimento spirituale, e il monastero da lei fondato divenne un luogo di profonda spiritualità. Si racconta che avesse il dono della visione e della profezia, e che la sua preghiera fosse fonte di consolazione per tanti.

Come morì?
Morì il 10 maggio 1226, circondata dall’amore delle consorelle. Ancora oggi il suo corpo è incorrotto, custodito nel monastero che porta il suo nome.

È stata proclamata beata?
Sì, il suo culto è stato riconosciuto ufficialmente nel 1774 da Papa Clemente XIV. Ancora oggi, il monastero di Sant’Antonio in Polesine è abitato da monache benedettine che custodiscono la sua memoria con amore.

Cosa ci insegna Beatrice d’Este?
Che anche nella nobiltà e nel potere si può scegliere la via della santità. La sua vita è una testimonianza di come la preghiera nascosta e fedele può cambiare il mondo più di mille parole.

O Dio, che nella Beata Beatrice d’Este
hai acceso il desiderio di una vita tutta donata a Te,
donaci di cercare con cuore indiviso il tuo volto
e di custodire la gioia della tua presenza.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Recita
Beatrice Montini, Agata Circiello, Maddalena Buttolo

Musica di sottofondo
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