
FIGLIO DI DAVID
Ti ho incontrato e Ti ho capito
poi ho lasciato andare tutto
sentivo d’esser forte e lo dicevo a tutto il mondo
Mi illudevo di far bene senza la Tua mano
Mi son perso nella corsa nelle strade del successo
Sono fermo sulla strada incapace di camminare avanti
La mia vita si è fermata io non ci vedo più
Quando ho smesso di sballare si è accesa la mia vita
Quando ho dato spazio all’altro io nell’oggi Ti ho incontrato
Stavo fermo sulla strada a mendicare un po’ di pace
La Tua voce che passava l’occasione per ricominciare
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David pietà di me
Sanguinava il mio cuore non sapevo più tornare a casa
Avevo perso la fiducia l’orgoglio di vedere tutto
Stavo fermo sulla strada a mendicare un po’ di pace
La Tua voce che passava l’occasione per ricominciare
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David abbi pietà di me
Figlio di David pietà di me
Autori:
Bighi Daniele
De Pieri Stefano
(Minorock)
Questo brano nasce dalla voglia di raccontare l'episodio di quel discepolo, Bartimeo, che si era allontanato da Gesù, non credeva più in Lui: gli occhi della Fede erano diventati ciechi.
Ma un giorno sente passare Gesù, e non vuole farsi sfuggire l'occasione, è consapevole che la sua vita oramai è ferma, non ci vede più, non ci capisce più nulla nella sua vita, e solo Gesù lo può riabilitare a discepolo, solo con Gesù può ricomciare a vivere e a vedere, e allora si mette ad urlare "Figlio di David, abbi pierà di me!".