Marco 10,1-12 con il commento di padre Silvano Fausti



Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Marco 10,1-12

Testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù, partito da Cafàrnao, venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare.
Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione Dio li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».

Recita
Simona Mulazzani

Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale di Gabriele Fabbri

Meditazione
Padre Silvano Fausti. File audio tratto dal sito www.player.fm

Meditazione
Vivi, se uno ti ama, sennò non vivi, sei già morto. Ma tu stesso vivi quando ami. Allora capite che è in quest’ottica che si capisce che il matrimonio come dice Genesi 1,27 "Dio creò l’uomo maschio e femmina a sua immagine li creò", a sua immagine e somiglianza, non perché Dio sia maschio, non perché Dio sia femmina, ma il rapporto tra i due se invece di essere un rapporto di possesso reciproco, che sarebbe la distruzione del matrimonio e per questo c’è il divorzio, se è di dono reciproco il divino è in questa comunione d’Amore, che uno diventa dell’altro nell’unico Amore che è la Trinità, quindi è Dio in terra. Ed è per questo che Efesini 5,32 dice: il matrimonio è un grande mistero, è il grande Mistero di Cristo e della Sua Chiesa che è l’unione che ha Dio con noi, è la metafora dell’unione tra uomo e Dio. Capite allora… è in questo schema sublime che è la più alta dignità dell’uomo che si inserisce la cosa più naturale che sta a cardine della società, sennò non ci sarebbe nessuno di noi. Ed è in quest’ottica che si inscrive anche il divorzio, per la durezza del nostro cuore...

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