Salmo 100(99) con il commento di Luca Tentoni



Dal libro dei Salmi
Salmo 100 (99) – Canto processionale di esultanza
(Inno di lode e di ringraziamento. Salmo invitatorio di pellegrinaggio per l’ingresso nel tempio)

Testo del Salmo
1 Salmo. Per il rendimento di grazie. 
2 Acclamate il Signore, voi tutti della terra, servite il Signore nella gioia, presentatevi a lui con esultanza. 3 Riconoscete che solo il Signore è Dio: egli ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo e gregge del suo pascolo. 4 Varcate le sue porte con inni di grazie, i suoi atri con canti di lode, lodatelo, benedite il suo nome; 5 perché buono è il Signore, il suo amore è per sempre, la sua fedeltà di generazione in generazione.

 

 

Canto
Sorelle Clarisse del Monastero Natività di Maria, Rimini

Musica di sottofondo al commento
Libreria suoni di Garage Band

Meditazione
Luca Tentoni

Meditazione
Il Salmo 100 è un inno processionale. Dal Salmo stesso è percepibile che era cantato nell’ingresso del tempio (v 4). L’inizio è un bellissimo invito a radunarsi. L’eco delle parole gioiose del salmista verso Dio non devono risuonare solo all’interno della comunità che celebra nel tempio, bensì in “tutte le terre”. La comunità celebrante si ritrova davanti a Dio in una festa di grande coesione nella fede. Un piccolo salmo, uno scrigno ricco di gioia nel partecipare al dono di Dio. In poche righe cosa dobbiamo cercare? La gratitudine! Ci accorgiamo se la nostra vita viene toccata dalle sue meraviglie? Il nostro essere peccatori faciliterebbe ulteriormente il nostro vincolo con la sua misericordia. Egli si rivela in maniera profonda attraverso la misericordia. Ma noi abbiamo dunque una concreta esperienza dell’opera della Parola di Dio in noi e nella nostra vita? Ci sentiamo peccatori davanti a queste parole, per come molte volte ci chiudiamo e lasciamo prevalere sentimenti di tristezza e di ingratitudine. Troviamo tra le righe due famose parole chiave che caratterizzano questa bontà divina: misericordia e fedeltà, che descrivono la sua opera in noi e per noi, un amore capace di raggiungere le nostre situazioni più povere, più lontane e una fedeltà fondata sull’amore per noi. L’amore, per rendere, ha bisogno di essere personale, di essere vissuto, sperimentato, sentito in una relazione. Ha bisogno di parole, di riti, di sensazioni. Amen.

 

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