
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Giovanni 15,26-16,4
Testo del Vangelo
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l'ho detto».
Recita
Simona Mulazzani
Musica di sottofondo
P.H.Erlebach. Halleluja. Performer Michel Rondeau. Diritti Creative Commons. musopen.org
Meditazione
Don Davide Arcangeli
Meditazione
Quanto spesso rimaniamo scandalizzati nel nostro intimo! Non intendo soltanto lo scandalo per i gravi peccati commessi da persone che hanno un ruolo importanti nella Chiesa e nella società, ma anche il più diffuso scandalo che rimane nella coscienza dei più deboli e indifesi, a causa dell’indifferenza, dell’egoismo, della pusillanimità dei più.
Quando i comportamenti delle persone si orientano verso la difesa del proprio interesse particolare, dimenticando tutto il resto, e si respira un clima pesante di sfiducia, abbandono, critica, mancanza di speranza, a quel punto non solo i deboli, ma anche i più generosi e coraggiosi sentono dentro di loro sconforto e scoraggiamento: questa è la tentazione dello scandalo.
I discepoli di Gesù possono essere particolarmente soggetti a questo scandalo, quando gli sembra di lottare da soli e di essere a volte abbandonati anche da coloro su cui riponevano, forse con qualche illusione, delle speranze. È a questo punto che il discepolo ha bisogno della testimonianza del Paraclito, chiamato a stare accanto a lui, per incoraggiarlo, sostenerlo, confortarlo. Egli testimonia che il percorso del discepolo non può essere diverso da quello del maestro: si passa attraverso la croce per entrare nella gloria. Egli ricorda le parole di Gesù, che non ha promesso una vita facile e comoda, ma la felicità vera, che si raggiunge a volte anche attraverso le fatiche e le ostilità altrui.
Per conoscere il progetto del Social Gospel on PG vai su www.preg.audio/web-app