
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Luca 21, 20-28
Testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Recita
Danilo Concordia
Musica di sottofondo
Al Vangelo Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri
Alla meditazione Arrangiamento di Marco Migani
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo
Meditazione
La situazione è tragica. Gerusalemme circondata da eserciti nemici ormai prossima alla devastazione deve risollevarsi e alzare il capo. Allora vedrà il Figlio dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria.
Tradotto significa: vedere l'invisibile. Si perché vedere la potenza di Dio dentro una situazione di sconfitta certa e oggettiva mi pare unicamente uno sforzo di fede.
Eppure i disegni di Dio partono sempre là dove le interpretazioni di sconfitta sono evidenti.
Oggi festeggiamo 4 anni di Pregaudio. Mi permetto allora un aneddoto. Quando ad alcuni di noi venne in mente questa pazza idea di realizzare una app di preghiere in audio, si discusse animatamente nel consiglio del Punto Giovane. Noi siamo una piccola realtà. Per portare avanti le attività con i ragazzi rischiamo ogni giorno il conto in rosso in banca e quando si parlò di attivare una somma di una decina di migliaia di euro per mettere in piedi Pregaudio vi furono come dire... "segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli" ... a parte gli scherzi: era una idea talmente sproporzionata alla situazione che stavamo vivendo, che oggi il solo pensarci mi riempie il cuore di stupore e di gratitudine per come sono poi andate avanti le cose.
Con oggi sono 4 anni: 3.500.000 preghiere ascoltate, 32.212 utenti iscritti all'app, 5269 utenti attivi, 2.500 utenti in media che ogni giorno ascoltano regolarmente il Vangelo. Quasi tutti i paesi del mondo coperti e su questo mi viene da chiedere chi ascolta Pregaudio in Mozambico o in Messico in Canada e via dicendo. Escludendo la Cina e qualche paese di fede musulmana estrema, in tutto il mondo hanno ascoltato Pregaudio. Almeno per come Google analitics ci dimostra...E pensare che siamo un gruppo di scalcinati... sì di scalcinati ma fiduciosi nel Signore, direi innamorati.
Concludo allora ringraziando tutti voi che non siete solo semplici ascoltatori ma siete per noi fratelli e sorelle di una stessa comunità. E anche collaboratori e sostenitori. E a proposito vi ricordo il regalo: 1 euro su Paypal da oggi fino a Domenica, quando con il nuovo anno liturgico cominceremo il quinto anno di Pregaudio. 1 euro. Tanti hanno già donato e anche in abbondanza. Magari qualche sconto del black friday potrebbe essere girato in casa Pregaudio. Chissà...Buona giornata a tutti!
Per approfondimenti e per scoprire il progetto del Social Gospel on PG vai su www.pregaudio/web-app