
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Luca 1,39-56
Testo del Vangelo
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
Recita
Sabrina Boschetti
Musica di sottofondo
H.Erlebach. Halleluja. Performer Michel Rondeau. Diritti Creative Commons. musopen.org
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo
I brani audio di A. Celentano, R. Benigni e della proclamazione del dogma dell'Assunzione di Maria da parte di Papa Pio XII sono tutti tratti da www.youtube.com
Meditazione
Al di là della provocazione, Celentano lanciò in quella edizione di Sanremo 2012 un messaggio forte: abbiamo bisogno che qualcuno ci parli del Paradiso. E se per Paradiso intendiamo il fine ultimo, la Comunione eterna con il nostro Creatore ebbene il supermolleggiato ha fatto centro. In una società sempre più frammentata, smarrita, confusa, liquefatta, forte solo di news da bruciare nello scrolling di Facebook e Whatsapp, ebbene oggi più che mai c’è solo un bisogno, uno solo: restituire agli uomini un significato spirituale, inquietudini spirituali. "Far piovere su di loro qualcosa che assomigli ad un canto spirituale”. Non sono parole mie, le ultime, le ho prese in prestito da A.S. Exupery nei suoi Scritti di guerra del '43).
Oggi ci viene incontro questa bellissima festa: l’Assunzione di Maria. E possiamo parlare allora di Paradiso senza troppe forzature. Maria Assunta in cielo ci richiama al fine ultimo, al destino ultimo a ciò che tutti noi saremo un giorno, nel giorno senza fine. Maria ci ha semplicemente anticipati. Il suo sì ha spalancato le porte dei cieli e Lei stessa è diventata porta regale, o meglio un portale spazio temporale giusto per usare un termine al passo dei tempi. Un sì stupendo, bello, chiaro, limpido quello di Maria, di quelli che piacciono a Dio.
Con Celentano e Benigni ho voluto integrare questo commento in onore di Maria Assunta in cielo. Giusto perché non si dica che faccio parlare solo dei comici, concludo invece con qualcosa di serio: la proclamazione del dogma dell’Assunzione da parte di Pio XII e auguro a tutti voi una “bella” festa. Andate ad ascoltarvi tutti i correlati di Pregaudio oggi, dalla rubrica "Il giorno che fa" alla Praylist “Camminiamo con Maria" e i canti "Stella cometa" su Maria e anche la preghiera aulica di San Bernardo recitata da Vittorio Gassman e quella graziosissima di don Tonino Bello, Maria donna bellissima.
Puoi conoscere il progetto del Social Gospel on PG su www.preg.audio/web-app