
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Marco 1,14-20
Testo del Vangelo
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Recita
Don Marco Casadei
Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo
Meditazione
Fra Giovanni Battista e Gesù c’è un passaggio di testimone. Avete presente le staffette di corsa 4 x 100? Il primo corridore arriva e lascia il testimone al secondo e così il secondo al terzo e il quarto taglia il traguardo finale. Ma la cosa interessante è proprio questo passaggio. Esiste una zona predefinita dove deve avvenire lo scambio del testimone, pena la squalifica della squadra. All’interno di questo un ulteriore spazio di dieci metri che consente all'atleta che deve ricevere il testimone di accelerare, in modo da attraversare la zona di cambio ad una velocità simile a quella del compagno che sopraggiunge in velocità con il testimone. L’atleta che riceve il testimone, inoltre, non si gira mai verso il compagno dietro, ma guarda avanti e fissa preciso l’obiettivo davanti a sé.
Ecco il tempo del passaggio di testimone oggi avviene nel Vangelo. La zona di cambio è il Kairos di cui parla Gesù: il tempo è compiuto. Giovanni viene arrestato e la prigione sarà il suo capolinea. Di lì a poco verrà ucciso da Erode per decapitazione. Il testimone passa quindi a Gesù. Ora davvero il Regno è vicino. Giovanni è stato l’ultimo a correre, l’ultimo dei profeti, l’ultimo di tanti uomini giusti facenti parte di una grande squadra che fu l’Antico Testamento. Ora quel testimone passa dal vecchio al nuovo Testamento. Il vecchio, esausto, si affida tutto al nuovo e il Nuovo ha un nome solo: Gesù. Ora non c’è più staffetta. Ora c’è solo da seguirlo. Lui corre davanti a tutti noi, e come per incanto chi si converte nel cuore nel rispondere alla sua chiamata viene come trascinato verso la vittoria finale. Attirami e correremo, diceva il Cantico dei cantici. Siamo in dirittura d’arrivo. Contempliamo insieme il Regno di Dio ormai vicino.
Per conoscere il progetto del Social Gospel on PG vai su www.preg.audio/web-app