Giovanni 6, 51-58 con il commento di don Franco Mastrolonardo



Testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».

Meditazione
Gesù ci inserisce nel cuore pulsante del Cristianesimo. Sentite le parole che fanno da sfondo al brano: pane, mangiare, bere, corpo, sangue, carne, cibo, bevanda, vita. Ditemi voi dove ci troviamo. Che tipo di spiritualità vi pare questa? Non sono parole astratte, non sono concetti, non sono filosofie, astrazioni. Non sono parole da New Age, non ci sono parole come energia, spirito, benessere… Queste di Gesù sono le parole della materia, della carne, dell’umanità, sono le parole della vita di tutti i giorni. Se questo brano è al centro della spiritualità cristiana, non possiamo certo dire che la nostra spiritualità non sia spiritualità incarnata. Ha a che fare con il corpo, con le membra, con la sessualità, con la vita. Eppure quanto la rendiamo disincarnata. Pensate alle nostre liturgie .. Ho ascoltato su YouTube in questi giorni una catechesi di Pierangelo Sequeri dal titolo "La bellezza evangelizzante della liturgia". Vi lascio con alcuni stralci...

Recita
Sara Urbinati

Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri

Meditazione
Don Franco Mastrolonardo

Scarica la nostra App su