Lodi



Testo delle Lodi
Recitiamo le lodi nel tempo ordinario. Siamo in inverno e il freddo morde, però il giorno comincia ad allungarsi. Il Signore ci consola con questi anticipi di luce che sono segno di continuità e metafora di risurrezione. Il giorno non finisce mai. Quando il sole tramonta, ecco che è aurora in un altro emisfero. Quando di qua moriamo, di là comincia la resurrezione!

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

Inno
Cristo è risorto veramente, Alleluia !
Gesù, il vivente, qui con noi resterà.
Cristo Gesù, Cristo Gesù,
è il Signore della vita.
Morte dov'è la tua vittoria?
Paura non mi puoi far più;
se sulla croce io morirò insieme a Lui,
poi insieme a Lui risorgerò.
Cristo è risorto veramente, Alleluia !
Gesù, il vivente, qui con noi resterà.
Cristo Gesù, Cristo Gesù,
è il Signore della vita.

Le Lodi della Domenica celebrano il trionfo della gioia. In ogni tempo liturgico risuona l'alleluia pasquale perchè Domenica è sempre Pasqua, è sempre gioia piena. La preghiera delle lodi risponde con gratitudine alla salvezza che Gesù ci ha ottenuto.

Inno del giorno
O giorno primo ed ultimo,
giorno radioso e splendido
del trionfo di Cristo!

Il Signore risorto
promulga per i secoli l'editto
della pace.

Pace fra cielo e terra,
pace fra tutti i popoli
pace nei nostri cuori.

L'alleluia pasquale
risuoni nella Chiesa
pellegrina nel mondo;

e si unisca alla lode,
armoniosa e perenne,
dell'assemblea dei santi.

A te la gloria, o Cristo,
la potenza e l'onore,
nei secoli dei secoli.

Il salmo che segue è uno sfolgorante ritratto della tensione verso Dio, e della preghiera intesa come sete e fame spirituale, cioè come necessità primaria dell'essere uomini, senza preghiera, non possiamo vivere.


Ant. Generato prima di ogni creatura, Cristo è il re dell'universo.

Salmo 63 (62)
O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

A te si stringe *
l'anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Generato prima di ogni creatura, Cristo è il re dell'universo.

Lettura breve Ez 36, 25-27
Così dice il Signore: Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei precetti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.

Responsorio pasquale
Tu, Signore, amante della vita,
mi hai creato per l'eternità.
La vita mia Tu dal sepolcro strapperai,
con questo mio corpo ti vedrò.

Il Benedictus sta al Magnificat come l'alba sta al tramonto, aprono e chiudono una giornata di sole, ma in paradiso alba e tramonto spariranno perchè sarà sempre luce.

Cantico di Zaccaria (Lc 1, 68-79)
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Invocazioni
Rendiamo grazie al Salvatore, che è disceso dal cielo per essere il Dio-con-noi. Acclamiamo:
Cristo è risorto veramente, Alleluia !
Gesù, il vivente, qui con noi resterà.

Cristo, sole nascente dall'alto, primizia della risurrezione futura,
- donaci la grazia di seguirti sempre per camminare nella via della vita.

Rivelaci la tua bontà, che opera in ogni creatura,
- per riconoscere in tutto e in tutti la luce della tua gloria.

Non permettere che oggi siamo vinti dal male,
- ma aiutaci a vincere il male con il bene.

Tu, che, battezzato nel Giordano, ricevesti l'unzione dello Spirito Santo,
- donaci di essere guidati, oggi e sempre, dalla grazia dello Spirito.

Padre nostro
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra…
come in cielo così in terra…
così in terra…
Dacci oggi il nostro pane
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci abbandonare alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.

Orazione
O Dio onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra, ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

Recita 
Franco Mastrolonardo, Paola Ragni, Gianluca Daluiso, Chiara Borriello, Danilo Concordia, Vittoria Salvatori

Musica di sottofondo
Al salmo F.Handel. The Messiah, Hallelujah. Orchestra Gli Armonici. Diritti Creative Commons.
Suoni di ambiente Campane a festa, passi nella neve dal sito freesound.org

Canti
Inno Autore: Rachele Consolini. Canta Vittoria Salvatori. Suona Emily Lepri
Canone Autore: Claudia Giottoli. Cristo è risorto veramente. Canta Susanna Rossi. Suona Federico Fabbri
Benedictus Autore: anonimo. Cantano Danilo Concordia, Susanna Rossi e Valentina Rastelli. Suona Federico Fabbri
Padre nostro Autore: Danilo Concordia su musica di "The Lord's Prayer". Cantano Elisa Grassi e Danilo Concordia. Suona Danilo Concordia.

Preghiera liturgica
Il Tempo Ordinario ci fa percorrere l'intero anno con il ritmo delle sue stagioni. Siamo in inverno. Allora come sottofondi audio ascoltiamo le campane, i passi nella neve e lo strepitio del fuoco nel camino della casa. A livello grafico le immagini della home si colorano di bianco e di neve.
Il Tempo Ordinario, più di ogni altro tempo liturgico, ci fa lavorare sulla quotidianità della nostra vita. Ciascun giorno ha un suo significato preciso e In Pregaudio il ciclo settimanale ci permette di approfondire il "proprium" spirituale del giorno che viviamo.
Come in Avvento e in Natale un unico canone musicale da il tema del tempo liturgico, qui ogni giorno ha il suo canone, perchè ogni giorno ha il suo significato spirituale.
Le Lodi della Domenica nel Tempo Ordinario sono caratterizzate da un sottofondo di gioia. Le campane suonano a festa e il salmo è accompagnato dall'alleluia Pasquale di Handel. Il responsorio richiama il Giorno del Signore. La Domenica è sempre Pasqua. L'inno fa risuonare l'alleluia pasquale e il salmo ci fa capire che senza Dio siamo come terra senza acqua. I primi cristiani amavano ripetere che "senza Domenica non possiamo vivere".

Cosa sono le Lodi?
Un tempo frettoloso e violento è quello del mattino. Ordinariamente il sole che sorge viene a mettere in moto tante dinamiche psicologiche e spirituali assopite durante la notte. La preghiera che celebra questo tempo è la preghiera delle lodi. Spesso ascoltare le lodi diventa una necessità, dato che il tempo a disposizione per fermarsi e leggere sembra scomparire di fronte al sopraggiungere della giornata che inizia.

Come funzionano le Lodi in Pregaudio?
In Pregaudio questa preghiera viene fissata con uno schema molto semplice, accorciando sensibilmente la struttura “canonica”. La struttura di quattro settimane viene a ridursi ad una sola settimana. Viene tolto un salmo e il cantico e viene lasciato un solo salmo, quello che ritenevamo più rappresentativo del giorno.
Pur riducendolo di alcune parti la lode mattutina non perde il suo carattere liturgico. Anzi chi ascolta la preghiera è aiutato attraverso le didascalie a comprendere meglio le parti più importanti delle lodi. All'inizio viene inquadrato il tempo liturgico nel quale la preghiera è inserita. Lo si fa con una semplice didascalia e con un motivo cantato. Subito dopo viene inquadrato il giorno e il momento della giornata. Un giovedì è diverso da un lunedì e il mattino è ovviamente diverso dalla sera. Così anche i rumori di sottofondo vanno a prendere i suoni tipici del mattino, come un canto di un gallo o un suono di campane che richiamano alla lode di Dio. Se siamo d'inverno potremmo sentire una pioggia battente o in primavera uno stormo di uccelli in volo. Attraverso un ritmo che alterna con leggerezza preghiere e canti le lodi mattutine si ascoltano quindi volentieri.

Cosa significa pregare di Domenica?
La Domenica è il Giorno per eccellenza. È il giorno della Resurrezione, è il giorno che fonda tutti gli altri giorni ed è il giorno della missione in cui tutti i cristiani portano nel mondo l'annuncio della bella notizia, del Vangelo. È il giorno della gioia, della luce che vince le tenebre. Tutte le preghiere e i canti saranno un invito alla gioia. Anche la Liturgia delle ore in questo giorno sarà indirizzata alla festa con riferimenti musicali e cantati.

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