Lodi di Natale



Testo delle Lodi
In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi

Celebriamo le Lodi nel giorno di Natale. Ecco è arrivato! Com’è bello contemplarlo bambino nella grotta. Eppure è il suo sguardo a rassicurarci: Lui è venuto per salvarci.

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

Canone di Natale
Era cosa scritta già da milioni di anni fa
Una stella brilla in cielo una luce arriverà
come i magi dell'oriente noi
chiediamo dov'è il re dei Giudei
per raggiungere la meta e poi
restare dove Tu sei.

Mille strade percorriamo quante sono le città
E da soli noi pensiamo di trovar felicità
Ma la stella chiama tutti noi e insieme camminare ci fa
Per l'incontro con quel Bimbo che attira l'umanità

Siamo venuti per adorarti anche noi
Siamo venuti per adorarti anche noi (2 v)

La luce del mondo brilla in una grotta: che paradosso! Una luce così potente per un luogo così piccolo. E' la piccolezza che accoglie il salvatore, è la semplicità che ospita Dio.

Inno del giorno
Adeste fideles læti triumphantes,
venite, venite in Bethlehem.
Natum videte Regem angelorum.

Venite adoremus
Venite adoremus,
Venite adoremus. Dominum.

En grege relicto humiles ad cunas,
vocati pastores adproperant,
et nos ovanti gradu festinemus.

Venite adoremus,
Venite adoremus,
Venite adoremus Dominum.

Dio viene nel tempo, viene nella storia, viene ad abbracciare l’umanità perduta. Cos’altro di più bello possiamo desiderare?

Ant. L'angelo disse ai pastori: Vi annunzio una gioia grande:
oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia.

Cantico Dn 3, 57-88.56 
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.

Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.

Benedite, piogge e rugiade, il Signore. *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.

Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.

Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.

Benedite, mostri marini
e quanto si muove nell'acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell'uomo, il Signore.

Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.

Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.

Ant. L'angelo disse ai pastori: Vi annunzio una gioia grande:
oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia.

Lettura breve Eb 1, 1-2
Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.

Responsorio di Natale
Mille strade percorriamo quante sono le città
E da soli noi pensiamo di trovar felicità
Ma la stella chiama tutti noi e insieme camminare ci fa
Per l'incontro con quel Bimbo che attira l'umanità....

Zaccaria prima di esplodere nella gioia del Benedictus è stato muto perchè ha dubitato. Dio lo ha inondato di misericordia.

Cantico di Zaccaria Lc 1, 68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.

Invocazioni
Onore e gloria al Verbo di Dio, Re dei secoli, nato nel tempo per la nostra salvezza.
Siamo venuti per adorarti anche noi!
Siamo venuti per adorarti anche noi...

Verbo eterno, che hai allietato la terra con la rugiada delle benedizioni celesti,
- rallegra il nostro spirito con la grazia della tua visita.

Salvatore del mondo, che hai mostrato la fedeltà di Dio alle sue promesse,
- donaci di custodire con lealtà gli impegni del battesimo.

Tu, che per mezzo degli angeli hai annunziato la pace agli uomini,
- custodisci la nostra vita nella tua pace.

Sei la vera vite, che produce frutti di salvezza eterna,
- donaci di rimanere uniti a te, come tralci vivi e fecondi.

Padre nostro
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra...
come in cielo così in terra...
così in terra...
Dacci oggi il nostro pane 
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci abbandonare alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.

Orazione
Signore, Dio onnipotente che ci avvolgi con la nuova luce del tuo Verbo fatto uomo, fa che risplenda nelle nostre opere il mistero della fede che rifulge nel nostro spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo figlio che è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Amen.


 

  

 

Recita
Cristian Messina, Giulia Tomassini, Paola Ragni, Vittoria Salvatori, Martina Pasini, Franco Mastrolonardo, Elin Bartolini

Musica di sottofondo
Al salmo J.S.Bach. Christmas Oratorio, BWV 248 - Sinfonia. Diritti Creative Commons
A. M. de Liguori. Tu scendi dalle stelle dal sito www.suonimusicaidee.it di Lorenzo Tempesti
Suoni di ambiente Passi nella neve, campane di Notre Dame di Parigi dal sito freesound.org.

Canti
Inno Autore: anonimo. Cantano Danilo Concordia, Susanna Rossi, Valentina Rastelli, Simone Cucchiarini.
Canone di Natale Autore: Rachele Consolini. Cantano Susanna Rossi e Valentina Rastelli. Base musicale con Garage Band
Benedictus Musica di Rachele Consolini. Canta e suona Rachele Consolini
Padre nostro Autore: Danilo Concordia su musica di "The Lord's Prayer". Cantano Elisa Grassi e Danilo Concordia. Suona Danilo Concordia.

Natale del Signore
Il Giorno di Natale è un Giorno speciale nell’Anno Liturgico. Il fatto che si festeggi il 25 di Dicembre, però, non è fondato storicamente, poiché i Vangeli non dicono nulla al riguardo. Addirittura nei primi secoli del cristianesimo non compare mai il Natale, perché la centralità assoluta è sempre stata quella della Pasqua con la Resurrezione di Gesù. Infatti per i cristiani il vero giorno della nascita, il dies natalis, è quello della morte e quindi della nascita in cielo.
Il 25 Dicembre come festa del Natale arriva intorno al quarto secolo per rafforzare l’idea teologica del Cristo vero uomo e per cristianizzare l’antica festa pagana del sole (Solis invicti) che si festeggiava appunto il 25 Dicembre. Il vero sole nascente nella notte dell’inverno è Cristo!
La settimana di Natale in qualche modo prolunga il Giorno del 25 dicembre fino al 1 di Gennaio legando in qualche maniera la nascita di Gesù con l’inizio del nuovo anno. Pertanto per una intera settimana lodi e vespri cammineranno con i passi del Giorno di Natale, cambiando solo l’orazione finale che riguarda il santo del giorno.
Le Lodi come i Vespri si avvalgono inoltre di un inno comune, ben noto a tutti: Adeste Fideles. Noto è anche il sottofondo introduttivo che ci evoca il Tu scendi dalle stelle canto popolare inventato e realizzato da un Vescovo di Napoli Sant’Alfonso Maria de Liquori. Poi ci sono i passi nella neve data la stagione invernale e le campane a festa della Cattedrale Notre Dame di Parigi. E alla fine qualche frammento di uno spiritual natalizio per antonomasia. La voce di Aretha Franklin al termine della preghiera è certamente preghiera anch’essa.

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