Lodi del 22 Dicembre



Testo delle Lodi
O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno, vieni e salva l'uomo che hai formato dalla terra.

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia

Inno di Avvento
Grande gioia ci sarà, la speranza rivivrà,
la tua vita cambierà, devi crederlo perchè,
Gesù verrà,
vieni, vieni...

L’inno delle Lodi di Avvento fa risuonare chiaramente le voci dei profeti. Non solo la voce, ma anche la luce del Messia è già visibile sul nostro cammino.

Inno del giorno
Le voci dei profeti
annunziano il Signore,
che reca a tutti gli uomini
il dono della pace.

Ecco una luce nuova
s'accende nel mattino,
una voce risuona:
viene il re della gloria.

Nel suo primo avvento,
Cristo venne a salvarci,
a guarir le ferite
del corpo e dello spirito.

Alla fine dei tempi,
tornerà come giudice;
darà il regno promesso
ai suoi servi fedeli.

Or sul nostro cammino
la sua luce risplende:
Gesù, sole di grazia,
ci chiama a vita nuova.

Te, Cristo, noi cerchiamo;
te vogliamo conoscere,
per lodarti in eterno
nella patria beata.

A te lode, Signore,
nato da Maria Vergine,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Il salmo che segue è uno sfolgorante ritratto della tensione verso Dio, e della preghiera intesa come sete e fame spirituale, cioè come necessità primaria dell'essere uomini, senza preghiera, non possiamo vivere.

Ant. Generato prima di ogni creatura, Cristo è il re dell'universo.

Salmo 63 (62)
O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.

Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

A te si stringe *
l'anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.

Gloria al Padre e al Figlio, *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Generato prima di ogni creatura, Cristo è il re dell'universo.

Lettura breve Rm 13,11-12
E' ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno.

Responsorio pasquale
Gesù verrà la sua gloria apparirà,
Gesù verrà come il sole splenderà,
Gesù verrà e con noi lui resterà,
come una stella Lui sarà ed il tuo cuore orienterà,
Gesù verrà, vieni, vieni.

Il Benedictus sta al Magnificat come l'alba sta al tramonto, aprono e chiudono una giornata di sole, ma in paradiso alba e tramonto spariranno perchè sarà sempre luce.

Cantico di Zaccaria Lc 1, 68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Invocazioni
Supplichiamo il nostro redentore, Gesù Cristo, che è via, verità e vita:
vieni, vieni, vieni Gesù
vieni, vieni, vieni Gesù

L'arcangelo Gabriele annunziò la tua venuta
- figlio dell'Altissimo vieni e regna sul tuo popolo

Giovanni il precursore sussultò di gioia per te
- santo di Dio vieni e dona la salvezza al mondo intero

Un angelo rivelò il tuo nome a Giuseppe
- Gesù salvatore vieni e libera il tuo popolo

Il vecchio Simeone attese la tua venuta
- luce del mondo vieni e consola l'umanità

Zaccaria predisse la tua visita redentrice
- illumina quanti sono nelle tenebre e nell'ombra della morte

Padre nostro
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra...
come in cielo così in terra...
così in terra...
Dacci oggi il nostro pane,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci abbandonare alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.

Orazione
Infondi nel nostro spirito la tua grazia, Signore; tu, che all'annunzio dell'angelo ci hai rivelato l'incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione.
Per Cristo, nostro Signore. Amen

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

Recita 
Franco Mastrolonardo, Francesca Cevoli, Paola Ragni, Gianluca Daluiso, Giulia Tomassini, Guenda Bugli, Chiara Borriello, Sofia Fiorini, Chiara Bruscolini

Musica di sottofondo
Al salmo F.Handel. The Messiah, Hallelujah. Orchestra Gli Armonici. Diritti Creative Commons.
Suoni di ambiente Campane a festa dal sito freesound.org

Canti
Inno Autore: Petra Rossi. Canta Petra Rossi e Leonardo Rossi. Suona Leonardo Rossi
Canone di Avvento Autore: Bruno Daniele. Canta Susanna Rossi. Suona Danilo Concordia
Responsorio pasquale Autore: anonimo. Cantano Danilo Concordia e Susanna Rossi. Suona Gabriele Fabbri
Benedictus Autore: Rachele Consolini. Canta e suona Rachele Consolini
Padre nostro Autore: Danilo Concordia su musica di "The Lord's Prayer". Cantano Elisa Grassi e Danilo Concordia. Suona Danilo Concordia.

Preghiera liturgica
L’ Avvento è il primo atto dell’ anno liturgico. Anche il mattino è il primo momento della giornata. C’è un certo parallelismo tra l’Avvento e il mattino. Queste Lodi celebrano il mattino di Avvento, quando tutto parte per andare incontro al Dio che viene. Il sottofondo musicale dà l’immagine della natura che si sveglia e ci richiama con le campane e con il canto del gallo a dar lode a Dio. Il canone di Avvento è ripetuto all’inizio e nelle intercessioni finali per tenere sempre vivo il clima avventizio durante l’ascolto delle Lodi.
Le Lodi della domenica nel tempo di Avvento sono caratterizzate da un sottofondo di gioia. Le campane suonano a festa e il salmo è accompagnato dall'Alleluia pasquale di Handel. Il responsorio richiama il Giorno del Signore. La Domenica è sempre Pasqua. L'inno fa risuonare l'Alleluia pasquale e il salmo ci fa capire che senza Dio siamo come terra senza acqua. I primi cristiani amavano ripetere che "senza Domenica non possiamo vivere".

Cosa sono le Lodi?
Un tempo frettoloso e violento è quello del mattino. Ordinariamente il sole che sorge viene a mettere in moto tante dinamiche psicologiche e spirituali assopite durante la notte. La preghiera che celebra questo tempo è la preghiera delle lodi. Spesso ascoltare le lodi diventa una necessità, dato che il tempo a disposizione per fermarsi e leggere sembra scomparire di fronte al sopraggiungere della giornata che inizia.

Come funzionano le lodi in Pregaudio?
In Pregaudio questa preghiera viene fissata con uno schema molto semplice, accorciando sensibilmente la struttura “canonica”. La struttura di quattro settimane viene a ridursi ad una sola settimana. Viene tolto un salmo e il cantico e viene lasciato un solo salmo, quello che ritenevamo più rappresentativo del giorno.
Pur riducendolo di alcune parti la lode mattutina non perde il suo carattere liturgico. Anzi chi ascolta la preghiera è aiutato attraverso le didascalie a comprendere meglio la parti più importanti del vespro. All'inizio viene inquadrato il tempo liturgico nel quale la preghiera è inserita. Lo si fa con una semplice didascalia e con un motivo cantato. Subito dopo viene inquadrato il giorno e il momento della giornata. Un giovedì è diverso da un lunedì e il mattino è ovviamente diverso dalla sera. Così anche i rumori di sottofondo vanno a prendere i suoni tipici del mattino, come un canto di un gallo o un suono di campane che richiamano alla lode di Dio. Se siamo d'inverno potremmo sentire una pioggia battente o in primavera uno stormo di uccelli in volo. Attraverso un ritmo che alterna con leggerezza preghiere e canti le lodi mattutine si ascoltano quindi volentieri.

Cosa significa pregare di Domenica?
La Domenica è il Giorno per eccellenza. È il giorno della Resurrezione, è il giorno che fonda tutti gli altri giorni ed è il giorno della missione in cui tutti i cristiani portano nel mondo l'annuncio della bella notizia, del Vangelo. È il giorno della gioia, della luce che vince le tenebre. Tutte le preghiere e i canti saranno un invito alla gioia. Anche la Liturgia delle ore in questo giorno sarà indirizzata alla festa con riferimenti musicali e cantati.

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