Lodi



Testo delle Lodi
Recitiamo le Lodi nel tempo di Avvento. L’Avvento porta con sé un' ansia benefica, un bisogno spirituale di preparare al meglio l’incontro con lo sposo divino.

Canone di Avvento
Apri i miei occhi Signore
aprimi gli occhi del cuore voglio vederti... voglio vederti ...
Apri i miei occhi Signore
aprimi gli occhi del cuore voglio vederti... voglio vederti …

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo. *
Come era nel principio, e ora e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

L’Avvento prepara i cuori alla luce che viene nel mondo: Gesù. Ma il cuore dell'uomo può opporre resistenza e rimanere nel buio. Solo uno sguardo puro e occhi limpidi riusciranno a contemplare la luce di Dio.

Inno di Avvento
Chiara una voce dal cielo
si diffonde nella notte:
fuggano i sogni e le angosce,
splende la luce di Cristo.

Si desti il cuore dal sonno,
non più turbato dal male;
un astro nuovo rifulge,
fra le tenebre del mondo.

Ecco l’Agnello di Dio,
prezzo del nostro riscatto:
con fede viva imploriamo
il suo perdono e la pace.

Quando alla fine dei tempi
Cristo verrà nella gloria,
dal suo tremendo giudizio
ci salvi la grazia divina.

Sia lode a Cristo Signore,
al Padre e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.

II salmo 79 prega con queste parole: Rialzaci, Signore, nostro Dio, * fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. La nostra salvezza dipende da un solo sguardo: quello amorevole di Dio sui nostri peccati.

Ant. Risveglia, o Dio, la tua potenza,
fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Salmo 80 (79)   
Tu, pastore d'Israele, ascolta, *
tu che guidi Giuseppe come un gregge. 
Assiso sui cherubini rifulgi *
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse. 

Risveglia la tua potenza *
e vieni in nostro soccorso. 

Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Signore, Dio degli eserciti, †
fino a quando fremerai di sdegno *
contro le preghiere del tuo popolo? 

Tu ci nutri con pane di lacrime, *
ci fai bere lacrime in abbondanza. 
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
e i nostri nemici ridono di noi. 

Rialzaci, Dio degli eserciti, *
fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi. 

Hai divelto una vite dall'Egitto, *
per trapiantarla hai espulso i popoli. 
Le hai preparato il terreno, *
hai affondato le sue radici e ha riempito la terra. 

La sua ombra copriva le montagne *
e i suoi rami i più alti cedri. 

Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
e arrivavano al fiume i suoi germogli. 

Perché hai abbattuto la sua cinta *
e ogni viandante ne fa vendemmia? 
La devasta il cinghiale del bosco *
e se ne pasce l'animale selvatico. 

Dio degli eserciti, volgiti, *
guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, 
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
il germoglio che ti sei coltivato. 

Quelli che l'arsero col fuoco e la recisero *
periranno alla minaccia del tuo volto. 
Sia la tua mano sull'uomo della tua destra, *
sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte. 

Da te più non ci allontaneremo, *
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome. 

Rialzaci Signore, Dio degli eserciti, *
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.


Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo. 
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Risveglia, o Dio, la tua potenza,
fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Lettura breve 1Gv 3, 1-2
Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

Responsorio di Avvento
Vederti splendere Signor nella luce della tua gloria
ricolmi del tuo amor
cantiamo santo santo santo...

Zaccaria nel suo cantico fa memoria della promessa di Dio, che attraversa tutta la storia di Israele, da Abramo fino a Giovanni suo figlio, l'ultimo dei profeti.

Ant. Rivolgo lo sguardo ai cieli ed attendo il Signore!

Cantico di Zaccaria Lc 1, 68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

Ant. Rivolgo lo sguardo ai cieli ed attendo il Signore!

Invocazioni
Uniti nel rendimento di grazie a Dio Padre, che ha mandato il suo Figlio a riscattare tutti gli uomini, preghiamo per la salvezza e la pace del mondo:
Santo, santo, santo...
santo, santo, santo...

Padre santo, che ci chiami ad annunziare la fede nel Cristo Signore,
- aiutaci a non smentire mai con la condotta della vita il credo che professiamo.

Tu, che hai mandato il tuo Figlio a liberarci dal peccato e dalla morte,
- togli ogni ansia e tristezza dalla nostra città e dalla faccia della terra.

Fa' che l'umanità inondata di gioia per la venuta del tuo Figlio,
- conosca la letizia perfetta nel possesso di te, sommo bene.

Concedi ai tuoi fedeli di vivere con sobrietà e amore in questo mondo,
- nell'attesa della beata speranza e della rivelazione gloriosa del tuo Figlio.

Padre nostro
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra…
come in cielo così in terra…
così in terra…
Dacci oggi il nostro pane
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci abbandonare alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.

Orazione
Risveglia, o Dio, la fede del tuo popolo perché prepari le vie del tuo unico Figlio, e per il mistero della sua venuta possa servirti con la santità della vita. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Benediciamo il Signore. Amen

Recita
Paola Ragni, Franco Mastrolonardo, Vittoria Salvatori, Giulia Tomassini, Valentina Rastelli, Daniela Santorsola

Musica di sottofondo
Suoni di ambiente Suono di una esplosione in lontananza dal sito freesound.org
Al salmo Arrangiamento musicale di Gabriele Fabbri

Canti
Inno Autore: Nicola Saudelli. Canta Nicola Saudelli e Danilo Concordia. Suona Federico Fabbri e Danilo Concordia
Canone di Avvento Autore: Paul Baloche.Titolo originale: Open the Eyes of My Heart. RNS
Benedictus Autore: Rachele Consolini. Canta Rachele Consolini
Padre nostro Autore: Danilo Concordia su musica di "The Lord's Prayer". Cantano Elisa Grassi e Danilo Concordia. Suona Danilo Concordia.

Preghiera liturgica
L’ Avvento è il primo atto dell’ anno liturgico. Anche il mattino è il primo momento della giornata. C’è un certo parallelismo tra l’Avvento e il mattino. Queste Lodi celebrano il mattino di Avvento, quando tutto parte per andare incontro al Dio che viene.
La linea di continuità è data dal canto del Rinnovamento nello Spirito: "Apri i miei occhi Signore!"
Questo è il ritornello avventizio: altrimenti come faremo a vedere nel Bambino di Betlemme il Dio della Gloria? L’Avvento è un Big Bang. Così all’inizio il suono di una esplosione simula l’inizio del tutto. Poi l’invocazione: aprici gli occhi perché possiamo vedere l’invisibile. Il ritmo delle lodi e dei vespri in Avvento è frizzante; l’attesa non concede sonno agli occhi; Anzi ci chiede di svegliarci dal sonno; ci si strofina gli occhi perché ancora il buio li tiene chiusi e pesanti.
Il canone di Avvento è ripetuto all’inizio e nelle intercessioni finali per tenere sempre vivo il clima avventizio durante l’ascolto delle Lodi.

Come funzionano le Lodi in Pregaudio?
In Pregaudio questa preghiera viene fissata con uno schema molto semplice, accorciando sensibilmente la struttura “canonica”. La struttura di quattro settimane viene a ridursi ad una sola settimana. Viene tolto un salmo e il cantico e viene lasciato un solo salmo, quello che ritenevamo più rappresentativo del giorno.Pur riducendolo di alcune parti la lode mattutina non perde il suo carattere liturgico. Anzi chi ascolta la preghiera è aiutato attraverso le didascalie a comprendere meglio le parti più importanti delle lodi. All'inizio viene inquadrato il tempo liturgico nel quale la preghiera è inserita. Lo si fa con una semplice didascalia e con un motivo cantato. Subito dopo viene inquadrato il giorno e il momento della giornata. Un giovedì è diverso da un lunedì e il mattino è ovviamente diverso dalla sera. Così anche i rumori di sottofondo vanno a prendere i suoni tipici del mattino, come un canto di un gallo o un suono di campane che richiamano alla lode di Dio. Se siamo d'inverno potremmo sentire una pioggia battente o in primavera uno stormo di uccelli in volo. Attraverso un ritmo che alterna con leggerezza preghiere e canti le lodi mattutine si ascoltano quindi volentieri.

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