Marco 9, 38-40: "I buoni e i cattivi...". (Commento di don Franco Mastrolonardo)

Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Marco 9, 38-40

Testo del Vangelo
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi».

Recita
Elin Bartolini

Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri

Meditazione
Don Franco Mastrolonardo. 

Meditazione
I film americani ci hanno insegnato che esistono i buoni e i cattivi. I cow-boy ad esempio sono i buoni e gli indiani i cattivi. Oppure i russi i cattivi e gli americani ovviamente i buoni. Ecco niente di più anti-evangelico.
Ma anche i vecchi maestri ci hanno inculcato che in classe ci sono i buoni e i cattivi. Addirittura la maestra delle elementari chiamava il capoclasse, il più bravo di tutti ovviamente, e in sua assenza gli chiedeva di segnare sulla lavagna i buoni e i cattivi.
E così quelli cattivi sono rimasti tali e i buoni hanno vissuto illudendosi di esserlo veramente.
Quante volte anche a noi come ai discepoli di Gesù è capitato di vivere la tentazione di dividere il mondo in uguali e diversi, tra chi è con noi e chi è contro di noi, di cercare di alimentare le differenze e le diversità a scapito degli altri. E' il modo più sbagliato di vivere il messaggio di Gesù che chiede invece di amarci, di vedere l’altro come il nostro fratello. Guardare l’altro NON PER GIUDICARE, ma per evangelizzare!! Questo ci chiede Gesù, sapendo che l’evangelizzazione è possibile proprio perché nel cuore di ogni uomo ci sono germi di bontà.