Vangelo



Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Luca 14, 1.7-11

Testo del Vangelo
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.
Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: «Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: “Cédigli il posto!”. Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto. Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: “Amico, vieni più avanti!”. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».

 

Recita
Miriam Mosca

Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri

Meditazione
Don Franco Mastrolonardo

Meditazione
Navigando nello sterminato mare di YouTube ho trovato questa cosa carina sull’umiltà, cito:

"Camminavo con mio padre, quando all’improvviso si arrestò ad una curva e dopo un breve silenzio mi domandò: oltre al canto dei passeri senti qualcos’altro? Aguzzai le orecchie e dopo alcuni secondi risposi: ascolto il rumore di un carretto. Giusto, mi disse: è un carretto vuoto. Io gli domandai: come fai a sapere che si tratta di un carretto vuoto se non lo hai ancora visto? Allora mi rispose è facile capire quando un carretto è vuoto, dal momento che quanto più è vuoto tanto più fa rumore."

E’ proprio vero.
Una venerabile di Rimini, Carla Ronci, in cammino verso la beatificazione, amava ripetere "Solo i santi lasciano tracce, gli altri fanno rumore”. E quanti sono quelli che fanno rumore. Più son vuoti di valori, di ideali, di spiritualità, di fede e più fanno chiasso.
In questo mondo chi non ha niente da dire, purtroppo non vede l’ora di dirlo. E dicendo il nulla, stordisce e fa rumore. Non passa nulla se non una naturale e istintiva antipatia nei loro confronti.
Un po' come quelli che si ritrova a pranzo Gesù. Boriosi e vanitosi cercano i primi posti, le vetrine più avanzate per ostentare la loro immagine. Ma dicevano i nostri vecchi che la carne messa in vetrina è sempre di scarsa qualità. Così Gesù li avverte. Non reggerete la frustrazione se vi toglieranno i primi posti. Forse già li ammonisce per i tempi futuri. L’ultimo giorno infatti un velo di vergogna insostenibile calerà sugli arroganti di questa terra. Mentre come d’incanto dall’humus dei bassifondi della terra vissuti per troppo tempo nel nascondimento saliranno gli umili, i carretti pieni, quelli che contano, quelli che realmente hanno fatto la storia.

Puoi guardare il video citato nel commento e conoscere il progetto del Social Gospel on PG se vai su www.preg.audio/web-app!

 

Il progetto del Social Gospel on PG.

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