
Parola del Signore
Dal Vangelo secondo Luca 13, 10-17
Testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. C’era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.
Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei liberata dalla tua malattia». Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.
Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: «Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabato».
Il Signore gli replicò: «Ipocriti, non è forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o l’asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?».
Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
Recita
Cristian Messina
Musica di sottofondo
Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele Fabbri
Meditazione
Don Franco Mastrolonardo
Meditazione
Questa donna curva è l' immagine emblematica di una malattia spiritosomatica. Uso ovviamente un neologismo. Non so neppure se esista nel vocabolario questa parola. Ma oggi siamo così abituati al termine "malattia psicosomatica" che ho voluto appositamente provocare. Perché pensare che le malattie abbiano solo una interconnessione tra somatico e psicologico? Non è vero che esiste anche una realtà spirituale? Non potrebbero esistere connessioni tra corpo e spirito anche nelle malattie? In questo Vangelo chiaramente Gesù parla di una donna tenuta prigioniera da Satana. E Gesù la guarisce. Ora si tratta di una vera e propria guarigione fisica. A conferma c’è il fatto che Gesù è accusato di fare questo in giorno di sabato, cioè di fare il lavoro di medico. Quindi si tratta di una guarigione medica. La donna era malata nel corpo si, ma la sua malattia dipendeva dallo spirito. Diciamolo pure, dipendeva dal peccato. Da 18 anni anni Satana la teneva inferma. Era curva. Ma certo, il peccato ci rende curvi, perché ci fa prigionieri. Avete visto nei film passare i prigionieri? Faticano a stare dritti, appesantiti dalle catene e dallo stato di umiliazione. Il peccato ci fa passare sotto le forche caudine del demonio. Per questo motivo siamo curvi.
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