Io sono il Signore Dio tuo

Testo della preghiera
Perdonami Signore perchè sono un idolatra. Non è vero che tu sei il Signore della mia vita. Prima ci sta il mio lavoro, la mia famiglia, il mio benessere. E poi di seguito, le mie passioni, il mio riposo, le mie ore di sonno, i miei svaghi, lo sport, la mia squadra del cuore, il mio tornaconto personale. E poi quando qualche remoto senso di colpa segna la mia coscienza spirituale, ecco che vengo da Te. 

Perdonami allora  Signore quando idolatro il mio lavoro, perché non lavoro più per vivere ma vivo per il lavoro. E dimentico i miei figli, le mie figlie e gli amici e chi aspetta da me una telefonata, una carezza, un bacio.

Perdonami anche quando idolatro il mio figlio e lo incastro nel delirio del mio ideale; perchè crescerà e diventerà a mia immagine e somiglianza. O lo imprigiono nel mio affetto assoluto rendendolo idolo e al tempo stesso vittima dei miei sentimenti; così gli lego fardelli insopportabili e imprigiono la sua libertà e anche il suo futuro.

Perdonami perchè prima di te conto e riconto i punti della classifica del campionato di calcio o del fantacalcio e apro e riapro interminabili volte Facebook e Whatsapp solo per vedere se quelle notifiche son verdi o grigie.

Perdonami perchè ossessionato dal fisico perfetto faccio sport compulsivo e poi mi dico che son stanco per recitare una preghiera prima di andare a letto.

Perdonami perchè anche oggi ho scelto di andare a camminare con gli amici invece di camminare con Te solo a solo come facevamo un tempo, nel tempo dell'innamoramento.

Recita
Danilo Concordia, Susanna Rossi

Musica di sottofondo
Kyrie. Cantano e suonano Sorelle Clarisse di Sant'Agata Feltria.

Rchiesta di perdono
Io sono il Signore tuo Dio non avrai altri dei all'infuori di me